Penso sarebbe divertente provare ad affrontare la “fatica” necessaria a seguire tutti gli appuntamenti in programma in un sabato senese, come quello di domani, 9 aprile.
Si comincia alle 6 di mattina con l’appuntamento di Prima Lux, ovvero l’occasione di vedere l’alba sul Facciatone del Duomo nuovo di Siena, seguita da una riflessione sugli angeli di fronte alla Maestà di Duccio di Buoninsegna nel Museo dell’Opera.
Si finisce con una colazione, giusto in tempo per andare alle 10.30 a vedere Dentro il restauro, la visita guidata, nel Santa Maria della Scala, con i restauratori nel cantiere in cui stanno lavorando sulle opere di Ambrogio Lorenzetti, in preparazione alla grande mostra in programma nel 2017.
In alternativa, alle ore 11, c’è uno dei tanti appuntamenti di quello che si chiama, con un hashtag già molto popolare, #SienaforKids, ovvero Siena per i bambini: ed è la Lettura animata all’interno della Biblioteca comunale degli Intronati.
Il tempo di un pranzo, naturalmente con ricette tipiche e vini senesi – giusto per non perdere nulla dell’atmosfera – ed ecco che alle 15.30 parte il Cammino della Misericordia, che si snoda proprio nello stesso spazio fra Santa Maria della Scala ed il complesso del Duomo, dedicato al Giubileo proclamato da Papa Francesco e dedicato appunto al tema della misericordia, con il varco della Porta santa della cattedrale e un percorso che si conclude con la cosiddetta Cripta e il Battistero.
Alle 17 di nuovo un appuntamento di #SienaforKids all’Accademia Musicale Chigiana, con i Chigiana family days che preparano il concerto della Micat in Vertice. Un’intera ora divisa in due: laboratorio per bambini da un parte e visita guidata a Palazzo Chigi Saracini per i genitori. Poi tutti insieme – genitori in platea, bambini sulla balconata con i loro animatori – per vedere alle 18 il concerto del pianista Nikolay Khozyainov.
L’appuntamento della sera, alle 21.15 è invece nella ex Chiesa di Santo Stefano, ai Giardini della Lizza, con le arie ed i duetti di Italian Opera in Siena, scelti nel grande repertorio della nostra musica d’opera.
Ci sono maratone molto meno faticose. Ma anche meno capaci di arricchire lo spirito. Parola di podista.
Roberto Guiggiani