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L’ancora dell’anima nel Duomo di Siena: sotto il Pavimento si svela per la prima volta la tarsia della Speranza

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“Un’ancora della nostra vita, sicura e salda, la quale penetra fin nell’interno del velo del santuario, dove Gesù è entrato per noi come precursore”, è un passo di San Paolo riportato nella Bibbia che ispira la Speranza, la tarsia meravigliosa eseguita nel 1870 da Leopoldo Maccari, Giuseppe e Antonio Radichi su cartone di Alessandro Franchi, che è visibile per la prima volta  – in occasione del Giubileo – per questa scopertura straordinaria del Pavimento del Duomo.

“In via del tutto eccezionale, è stata resa visibile la figura allegorica della Speranza – ricorda Marilena Caciorgna, dell’ufficio cultura di Opera Laboratori – . In questa parte del Pavimento si trovano anche le rappresentazioni della Carità, che, secondo San Paolo, è la più grande tra le virtù teologali, della Fede e, appunto, della Speranza. Sono presenti inoltre le “Sette età dell’uomo”, che restano coperte, ma i loro originali possono essere ammirati nella Sala delle Statue, all’interno del Museo dell’Opera. Infine, proprio di fronte all’ingresso, si trova la figura della Religione: una donna velata, simbolo della fiducia che l’uomo ripone nella fede dopo aver sperimentato la precarietà della vita. Come dice San Paolo, in questa vita vediamo in modo confuso, come attraverso un velo; non comprendiamo pienamente il senso dell’esistenza. Ma, una volta oltrepassata questa soglia, potremo vedere “faccia a faccia” — e allora, finalmente, capiremo”.

Proprio la Speranza è ciò che ispira  – attraverso il vaticinio della Sibilla Persica – il percorso spirituale e simbolico della nuova scopertura del magnifico tappeto marmoreo della Cattedrale. Il disegno della sacerdotessa, che indossa un velo e sorregge un libro, è attribuito al pittore Benvenuto di Giovanni. La profezia, iscritta sopra il leggio, deriva dagli Oracoli sibillini citati da Lattanzio nelle Divine Istituzioni e rinvia a uno dei miracoli compiuti da Cristo: “Con cinque pani soltanto e due pesci sazierà sull’erba cinquemila uomini. Raccogliendo gli avanzi, riempirà dodici panieri per la speranza di molti”.

È possibile effettuare l’itinerario completo dedicato alla Speranza attraverso dei pass che prevedono, oltre alla visita al Pavimento scoperto, quella dell’intero complesso che si erge attorno alla Cattedrale, una delle più insigni nel contesto artistico europeo, ma anche quella del Palazzo delle Papesse, che si lega al mecenatismo di papa Pio II e dal quale è possibile accedere al panorama dell’intera città. Entrambi i pass possono essere prenotati o acquistati nelle sedi museali oppure al Visitor center Dear Guest. Tra le esperienze culturali anche quella del Clavigero (link qui)

La Scopertura del Pavimento andrà avanti fino al 31 luglio. Una seconda Scopertura è organizzata dal 18 agosto e fino al 15 settembre

Per info e booking: www.operaduomo.siena.it; booking@operalaboratori.com; +39 0577 286300