Laura Stasi, “Sofia”, 2013.
“Ma l’allegria? Dov’è finita l’allegria? Ormai la risata della Susy non la ricordo nemmeno più. Penso solo a prendermi cura di lei e a guadagnarmi il pane. Due persone malate dipendono completamente da me, ma queste due persone sono mia madre e mia figlia e quindi non posso quasi nemmeno definirle “persone” ma piuttosto miei prolungamenti, dove iniziano loro finisco io, non so, non distinguo più, è come se noi tre fossimo un tutt’uno e io dovessi ingegnarmi per proteggerlo”.
(Marcela Serrano, “Dieci donne”, Milano, Feltrinelli, 2011, p. 90)
a cura di Francesco Ricci
Il modo in cui pensiamo alla sicurezza domestica, nel corso dei secoli, si è estremamente…
Accolto da un lungo applauso il Drappellone del Palio di Siena del 2 luglio 2025,…
Si svolgeranno in Piazza del Campo domani, venerdì 27 giugno, e sabato 28 giugno, a…
Via libera dal cda di Monte dei Paschi ad un aumento di capitale a pagamento…
Nicoletta Fabio ha parlato di leggerezza come se fosse un mantra nel suo intervento durante…
Ogni Masgalano ha storia ed ogni Masgalano ha la sua particolarità: e chi ce lo…