Confessioni di un sessuologo toscano, che poi è proprio senese di nascita pur lavorando in tutta la regione.
Il tema della sessualità è al centro dei pensieri che il protagonista del romanzo condivide con il lettore. A volte in pubblico, altre in privato, il Griso, psicologo, psicoterapeuta e sessuologo, romanza la propria esperienza professionale affrontando vari temi e confrontando quanto riportato dalla letteratura e dalla conoscenza scientifica con gli aspetti legati al nostro stare insieme agli altri nel quotidiano. Si parla di perversioni in relazione a una normalità, definita tale dal contesto e dal periodo storico di appartenenza; vengono trattati comportamenti mal tollerati o considerati patologici oggi, che però non lo sono o non lo sono stati in altre culture o in altri periodi storici della nostra stessa cultura. Le abitudini sessuali delle persone comuni sono spunti di riflessione per il professionista che, nel corso del romanzo, gli consentono di analizzare più da vicino gli aspetti sommersi e molto eterogenei che sostanziano la psicosessualità umana, non attraverso un trattato scientifico, ma proprio grazie ai suoi stessi pensieri, pensati in libertà. Nell’era in cui ci si rivolge a Internet per trovare la risposta a qualunque dubbio e rassicurazione rispetto ai propri o altrui comportamenti, il romanzo rivela le confessioni che solo un sessuologo può celare e che a solo se stesso direbbe.
Jacopo Grisolaghi è psicologo, sessuologo, psicoterapeuta e ricercatore ufficiale del Centro di Terapia Strategica di Arezzo. Dopo la laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e di Comunità, ha conseguito la laurea specialistica in Psicologia Clinica e della Salute presso l’Università degli Studi di Firenze, dove è stato nominato cultore della materia in Psicologia degli Atteggiamenti e ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Psicologia, oltre ad aver svolto attività di docenza come professore a contratto. Si è in seguito specializzato in Sessuologia e in Psicoterapia Breve Strategica. Oltre alla libera professione, svolge, su incarico del Ministero della Giustizia attività di osservazione e trattamento presso il carcere di Siena e presso l’Azienda USL Toscana Sud Est, attività di supporto psicologico presso il reparto di Oncologia del presidio ospedaliero dell’Alta Val d’Elsa. Già membro dell’Associazione Italiana Psicologi, dell’American Psychological Association e dell’European Association of Social Psychology, è stato relatore a numerosi congressi nazionali ed internazionali, e ha pubblicato oltre 30 contributi di ricerca. Questo è il suo esordio con il genere narrativo.
L’appuntamento è per domani sera alle 17.30, vi aspettiamo!
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