Oggi, a Siena si celebra la Festa della Madonna e i bambini di tutte le contrade hanno allestito i loro tabernacoli. La commissione partirà dalla Selva alle 19. Adesso però, spazio ad uno dei protagonisti di questa giornata…
Vai, so’ pronto! Mi so messo in ghingheri e ora un ce n’è più pe’ nessuno! Oddio, se proprio vi devo di’ la verità , m’hanno un poinino aiutato… Con quelle manine piccine, si so’ dati proprio un gran daffare, a qualcuno gli s’è appiccicata la colla nel capo e penso che un paio di quei piccignaccoli siano tornati a casa con le braghe macchiate. Oh, diteglielo alle loro mamme che unn’è colpa mia!
Mi so’ fatto tutto bello.
Un’ lo vedete che bellezza? Tutti i mi’ colori, le mi’ ghirlande di carta velina che, ve lo devo di’, speriamo un’ tiri vento sennò mi ritrovate ai Du’ Ponti, poi voglio vede’ quelli della commissione come c’arrivano a giudicammi. E per l’amor della mi’ Madonna, o fatevela una risata ogni tanto! Ci so’ tutti i mi’ cittini lì seduti e l’addetti ai piccoli che sudano nemmeno fossero le 7 del 2 di luglio. Ma lo sapete questi cristiani quanto c’hanno lavorato? Orde barbariche di figlioli da mette’ al lavoro, con i’ vinaville che gocciola da tutte le parti, le forbici che spariscano e “Oddio! Quello s’è affettato un dito!” e poi quell’altri che s’imboscano perché un c’hanno voglia e allora via!, ripigliali pe’ la collottola.
Madonna, quanto so’ bello.
E proprio per la Madonnina, sì! Mi so’ fatto tutto bello proprio per lei, perché me li guardi tutti ‘sti cittini, che li faccia venì belli e intelligenti, che gli guarisca le ginocchia sbucciate e che gl’asciughi le lacrime, che un gli faccia veni’ il morbillo e, visto che ci siamo, che gli faccia vince’ un monte di Palii!
Oh Madonnina, Madonnina mia, mi so’ fatto tutto bello tra le mani dei cittini, co’ i colori delle tu’ contrade e di questa Sienina sempre cara alla su’ mamma. Stasera, con tutti i piccini seduti pe’ terra, i babbi e le mamme tutti orgogliosi a fa’ le foto e quegl’eroi dei gruppi piccoli che si meriterebbero una medaglia, mandaci un bacino. Piccino eh. S’ha tanto bisogno.
E io…
Mi so’ fatto tutto bello.
Il Tabernacolo
(Arianna Falchi)