Più dei toni, sono trionfalistici i numeri: oltre 171mila biglietti venduti (che si amplificano nelle presenze) nel 2023 e un apprezzamento sempre maggiore: il sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci snocciola dati e progetti per quello che sarà il prossimo futuro della città delle torri.
“I numeri del 2023 ci consegnano un risultato record per la bigliettazione, considerando che le presenze sono nettamente superiori. Un risultato che supera di gran lunga i numeri del pre covid e tanto più significativo se pensiamo che oggi sono fruibili due poli dei musei civici su tre”.
Tra le novità maggiori, infatti, c’è l’ apertura a fine marzo del nuovo Polo Museale di Santa Chiara con un percorso espositivo tutto nuovo:
“locali ampliati, rispetto al precedente assetto, ambienti rinnovati (arredi, illuminazione, bagni) e adeguati antincendio e accesso persone con disabilità, rifatti infissi e arredi. E’ stato messo in sicurezza il tetto, rifatti i controsoffitti, gli impianti elettrici e termici. Tutto Nuova collocazione delle opere e percorso espositivo. Nella chiesa di Santa Chiara troverà fissa dimora Hinthial, lo straordinario ritrovamento in bronzo di epoca etrusca. Ci saranno poi la parte archeologica, la villa romana di Aiano, la galleria d’arte moderna e contemporanea Raffaele De Grada, la spezieria di Santa Fina. Il percorso museale di San Gimignano è un vero polo attrattore per la città ma anche per tutta la provincia e non solo. Di questo ringrazio il gestore Opera Laboratori: il lavoro deve essere intensificato, i musei devono essere interattivi, interessanti e accattivanti e vogliamo sempre più mettere in relazione le giovani generazioni con il museo che è identità passata, presente e spesso anticipa anche il futuro, vive della relazione con il territorio che lo esprime. In questo Opera Laboratori è un partner sulla gestione”.
Ma non solo. Dal 2021 è infatti in essere il contratto con Opera Laboratori, concessionario per un project financing di quasi 23 milioni di euro per il gigantesco progetto sull’ex carcere di san Domenico:
“Dalla prossima settimana si entra nella fase di attuazione con le lavorazioni propedeutiche all’approntamento del cantiere vero e proprio. A breve convocheremo un’assemblea pubblica per spiegare tutto ciò che accadrà nei prossimi tempi, a partire dall’impatto che i lavori avranno sulla città e sul centro storico. Se tutto andrà secondo i piani, entro un anno sarà fruibile da tutti l’ex camminamento di ronda che permetterà al pubblico una visione inedita di San Gimignano e dell’intera Val d’Elsa.
“Ringrazio ancora – conclude il sindaco -Opera Laboratori per due aspetti in particolare: l’essere gestore museale esperto, uno dei principali player culturali italiani perché i numeri che ho citato sono merito anche di Opera Laboratori che riesce a proporre visite interessanti e molto richieste, altro grazie per un investimento da oltre 22 milioni di euro su un bene culturale. Sinceramente non si trova in Italia qualcosa del genere, credo che San Gimignano sia l’unico esempio in Italia”.
Katiuscia Vaselli