Saranno restaurate a breve le due meravigliose pale di Giovanni di Paolo raffiguranti la Madonna e San Giovanni Evangelista dolenti che sono esposte al Museo dell’Opera. La decisione è stata presa dal presidente Giovanni Minnucci insieme al cda di Opa. Le due opere provengono dall’Oratorio dei santi Giovannino e Gennaro e furono danneggiate nel 2008. L’intervento sarà finanziato grazie ad un service del Rotary club Siena Est e dal suo presidente Lorenzo Gaeta che ha donato 3mila euro ad Opa per sostenere l’operazione. Le tavole restaurate saranno restituite alla loro piena intensità e rese di nuovo interamente leggibili ai tanti visitatori e studiosi del Museo dell’Opera del Duomo di Siena. I due magnifici frammenti” di una grande tavola “barbaramente” mutilata furono studiati nel 1941 da Cesare Brandi mentre Enzo Carli “ne ipotizzò la collocazione, nella prima metà del XV Secolo, ai lati di un Cristo crocifisso dipinto o scolpito, in un’opera commissionata dalla Confraternita dei santi Giovannino e Gennaro-spiegano da Opa-; diverse, poi, sono state le interpretazioni più recenti sulla loro origine, raccolte nel saggio di Dora Sallay del 2006 su Giovanni di Paolo, “Un Crocifisso in meno, una Crocifissione in più”.