A Rino Zanelli. “M’hanno detto che sei volato via”

Ieri ci ha lasciato Rino Zanelli, storico volto di Siena. Con la sua chiarina d’argento ha ricordato a generazioni di senesi i tempi di Siena e del Palio, insieme agli altri musici di palazzo. Era un appartenente storico anche della  Banda Città del Palio. Proprio oggi sono in programma gli auguri della Banda alla cittadinanza, vestiti da Babbo Natale. Un momento di festa che sarà malinconico per l’assenza forte ma la Banda Città del Palio ricorderà Rino così, rendendo allegri i senesi. Come ha sempre fatto anche lui. Noi, invece, dopo l’intervista pubblicata ieri, lo ricordiamo con un toccante vernacolo di Arianna Falchi.

O che sei rincitrullito?

Te ne vai così, nemmeno il tempo di un ultimo soffio, un ultimo giro di Piazza. Te ne vai e mi lasci sola a impolverì in un angolo, ‘unn’ho nemmeno fatto in tempo a vibra’ tra le tu’ mani un’ultima volta.

O Rino, o che scherzi mi fai?

M’hanno detto che sei volato via.

Mi so’ immaginata di vedetti sali’ n’cielo come il boato d’un mortaretto, così forte e improvviso da fa’ scappa’ tutti i piccioni, un tuono talmente forte da sconvolge’ i cuori di tutti.

Eh sì, mio caro Rino. So’ parecchi i cuori che si so’ spezzati, quando l’hanno saputo. Hanno pianto grandi e piccini, si so’ intristiti anche quelli che ‘un ti conoscevano, perché te, con le gòte piene del mi’ sòno, eri un volto del Palio. Uno di quelli che hanno accompagnato generazioni intere, una faccia che quando la vedevi ti veniva i brividi da tutte le parti perché voleva dì che ci s’era! Di lì a poco, sarebbe successo qualcosa.

Io e te, amico mio, s’è fatto tanta strada insieme.

Affacciati sulla Piazza più bella del mondo, il tu’ soffio e le mi’ note, con l’argento che rifletteva l’oro del tufo, s’è sonàto la melodia del Palio, raccontato storie di passioni e dolori. ‘Un te lo scorda’ mai, amico mio, di quanto è bello esse’ di Siena com’eri te, come s’era noi.

E ora che sei volato via, voglio veni’ con te, lassù, in quel pezzo di Paradiso a forma di conchiglia: ci s’affaccia giù di sotto, io e te.

E soneremo insieme.

Per sempre.

Con amore,

La tua Chiarina

(Arianna Falchi)

Dedicato a Rino Zanelli, fiero trombetto di Palazzo, volto e melodia del Palio di Siena.