Giosuè Carboni, Stefano Piras, Mattia Chiavassa, Andrea Sanna oggi non potranno essere alle corse a Monticiano. Sono quattro dei sette fantini che si sono infortunati nella nera giornata di ieri tra le corse di Monteroni d’Arbia e quelle di Legnano. Oggi quindi ci saranno dei cambiamenti di monta rispetto a quello che era il programma inizialmente previsto. Nella quinta corsa, ad esempio, Carboni avrebbe dovuto montare Schietta, Andrea Sanna Reo Confesso, Stefano Piras Aurus mentre Mattia Chiavassa avrebbe dovuto montare Zirra.
Carboni sta allenando tanti cavalli, molti dei quali tra i papabili per il lotto dei dieci di Provenzano: si pensi solamente al big Tale e Quale, ma anche a Schietta e a soggetti molto interessanti come Rio Manigos. Si pone ora la questione relativa da un lato al fantino che monterà questi soggetti nelle varie corse in programma ma anche a chi li allenerà nelle prossime settimane. A montare oggi a Monticiano al posto di Carburo dovrebbe comunque esserci Federico Fabbri.
Nella prima corsa, in programma alle 15, Carboni avrebbe dovuto montare Vankook, Chiavassa Vento Fresco e Andrea Sanna avrebbe dovuto salire su Un’altra te. Nella seconda corsa ci sarà Vallerozzi, altro cavallo allenato da Giosuè Carboni. Nella terza corsa erano previste le accoppiate Piras-Roseddu e Chiavassa-Tout Beau. Nella quarta corsa, alle 16,30, sarà in pista Tale e Quale.
I sette infortuni capitati ai fantini nella giornata di ieri possono rivoluzionare lo scenario paliesco in quanto a monte e strategie. Da capire quali saranno i tempi di recupero. La situazione più grave sembra essere quella di Carburo, che si sarebbe rotto il polso e fratturato alcune costole: a rischio è quindi la sua possibile presenza per le Carriere di luglio e di agosto.
Oggi, intanto, si corre a Monticiano. Sarà il quarto appuntamento delle corse di addestramento, il primo al Tamburo. Questo nonostante la richiesta che era stata avanzata dall’associazione dei proprietari di cavalli per un possibile slittamento dell’appuntamento a Monticiano. Il sopralluogo effettuato venerdì mattina non aveva dato un buon esito. I fantini presenti avevano infatti evidenziato la presenza di molti sassi sul fondo (qui l’articolo https://sienanews.it/cultura/palio/milani-e-quattro-fantini-la-pista-di-monticiano-e-pericolosa-qui-e-meglio-non-correre/ ).