La Prova Generale inizia con il drappello dei carabinieri che sfila sul tufo, con la suggestiva carica che lascia tutta la Piazza senza fiato e che viene salutata con un caloroso applauso. Escono i cavalli dall’entrone ed il mossiere Fabio Magni chiama le Contrade tra i canapi seguendo l’ordine d’orecchio: Giraffa, Lupa, Oca, Tartuca, Istrice, Chiocciola, Montone, Drago, Leocorno e Nicchio di rincorsa. E’ l’Oca con Giovanni Atzeni detto Tittia e Porto Alabe che conquista subito la testa e sfila molto forte sul tufo, facendo sgambare il cavallo per tutti e tre i giri e vincendo la Prova Generale.
Piccoli problemi con il canape che resta intrigato sulle gambe dei cavalli.