“Riguardo alle scritte apparse sulla cinta muraria presso Porta San Marco e su un ingresso della sede della Società San Marco, la Contrada della Tartuca condanna il gesto che ritiene esprimere un chiaro segno di inciviltà e si dissocia fermamente dalla volontà degli autori”. E’ la nota inviata dalla Tartuca sugli atti vandalici registrati questa mattina nel terrritorio della Chiocciola. ” E’ rammaricata – si legge – che i continui richiami ad un comportamento consono siano stati disattesi da alcuni. La Dirigenza tartuchina comprende e condivide i sentimenti della Contrada della Chiocciola e sostiene con veemenza come nessuno si possa arrogare il diritto di sfregiare il territorio di una consorella, né dal punto di vista materiale né in senso morale, come più volte ripetuto ogni volta che essa stessa, svariate volte in passato, ha visto violato il suo; le sensazioni sono le medesime quest’oggi senza alcuna distinzione”.
“Il Priore – conclude la nota -ribadisce l’impegno nel tentativo di evitare il ripetersi di tali atti che, come noto a chi frequenta la contrada, sono circoscrivibili a poche persone nei confronti delle quali, se individuate, saranno valutati i provvedimenti necessari. Si tratta di gesti isolati che possono più facilmente sfuggire al controllo; questo non giustifica l’accaduto e la Contrada della Tartuca è chiamata a ripristinare lo stato dei luoghi”.