In evidenza Zentiles, Dovizia, Fenomenale e Unamore nelle cinque batterie della Tratta di stamani, che si sono concluse in un’ora. Non sono state fatte batterie di recupero. Ecco il resoconto.
Prima batteria
A vincere la prima batteria Viso d’Angelo, montato da Stefano Piras. Tra i canapi ci sono cavalli esperti e pronti a tornare sul tufo. Molto veloce la mossa, con buone uscite di Zenis e dello stesso Viso d’Angelo, che ha poi vinto la batteria. Decisamente calme le andature, con cavalli al passo durante i tre giri. Queste le accoppiate: Ares Elce – Nicolò Chiara; Zenis – Sebastiano Murtas; Viso d’Angelo – Stefano Piras; Zio Frac – Enrico Bruschelli; Anda e Bola – Giovanni Puddu; Comancio – Giuseppe Zedde; Tale e Quale – Giosuè Carboni.
Seconda batteria
Zentiles montato da Gabriele Puligheddu ha vinto la seconda batteria. I tempi della mossa sono stati più lunghi. Il mossiere Renato Bircolotti ha tra l’altro dovuto abbassare in modo precauzionale i canapi dopo una forzatura. A partire bene sono stati Compilation e Canarinu. L’andatura è stata più veloce della batteria precedente, e diversi sono stati gli spunti. Le accoppiate: Canarinu – Alessio Giannetti; Dorotea Dimmonia – Enrico Bruschelli; Compilation – Nicolò Chiara; Remorex – Massimo Columbu; Diosu de Campeda – Sebastiano Murtas; Zentiles – Gabriele Puligheddu; Volpino – Michel Putzu.
Terza batteria
Tutti esordienti nella terza batteria, che è stata vinta da Dovizia con Federico Fabbri. Mossa immediata. A prendersi la prima posizione è Donrodrigo, montato da Michel Putzu. L’accoppiata mantiene la testa fino alla curva del Casato, quando viene quindi superata da Baila e Mattia Chiavassa. Poco dopo prende il comando Dovizia. Le accoppiate: Corallo Sardo – Gabriele Puligheddu; Donrodrigo – Michel Putzu; Baila – Mattia Chiavassa; Dovizia – Federico Fabbri; Diodoro – Stefano Piras; Cobalto da Clodia – Massimo Columbu; Diocleziano – Giosuè Carboni.
Quarta batteria
Mossa veloce anche per la quarta batteria, Escono bene sia Amarcord de Mores con Selvaggia Pianetti che Unamore con Alessandro Cersosimo. Proprio Unamore ha preso la prima posizione alla curva di San Martino mantenendola, con un tempo di galoppo elevato, fino alla conclusione dei tre giri. Le accoppiate: Unamore – Alessandro Cersosimo; Zinias – Federico Fabbri; Arestetulesu – Enrico Bruschelli; Amarcord de Mores – Selvaggia Pianetti Lotterringhi della Stufa; Entu de Pedra Ulpu – Michel Putzu; Duce – Nicolò Chiara; Cassiox – Massimo Columbu.
Quinta batteria
A vincere la quinta e ultima batteria Fenomenale con Gabriele Puligheddu. In evidenza anche Caveau e Diego Minucci, che hanno preso e mantenuto il comando per un giro e mezzo. Le accoppiate: Fenomenale – Gabriele Puligheddu; Dollaro – Nicolò Chiara; Demoni – Giovanni Puddu; Carontes – Sebastiano Murtas; Ecthelion – Federico Fabbri; Caveau – Diego Minucci; e Volcan de Bonorva – Paolo Mereu.