“Siena è donna ed ha espresso la sua femminilità nelle sue manifestazioni più belle, è una città femmina sopratutto nella sua spiritualità”. Così Don Enrico Grassini ha dato il via oggi pomeriggio ai festeggiamenti in onore della Madonna, venerata sotto il titolo della Visitazione di Maria a Elisabetta.
Stavolta però tutto è inedito: non ci sarà la Carriera del 2 luglio come culmine delle celebrazione e dentro la chiesa non c’erano i piccoli delle contrade, anche per rispettare le regole imposte dall’emergenza covid-19. Ad estrarre le bandiere erano invece presenti 17 donne in rappresentanza delle consorelle