Dopo l’estrazione si aprono nuove strade per Giovanni Atzeni

Lo scenario delle possibili monte prima dell’estrazione era già buono per Jonatan Bartoletti, che aveva tante strade aperte. Continua a essere tale per Scompiglio, mentre il momento dell’estrazione ha aperto anche altre strade (ma era inevitabile che fosse così) pure per Giovanni Atzeni. La dea bendata ha infatti baciato tre rioni che rappresentano tre destinazioni possibili per Tittia.

Bartoletti dal canto suo potrebbe tornare a montare nella Pantera, dove ha corso nello scorso agosto. Potrebbe indossare il giubbetto del Bruco o della Civetta, oppure tornare in rioni nei quali ha già vinto come Lupa (dove ha fatto cappotto) e Valdimontone. E anche la Giraffa, altra contrada nella quale Scompiglio ha vinto un Palio, può essere per lui una destinazione possibile.

Prima dell’estrazione Tittia partiva da Leocorno (dove ha vinto nell’agosto 2022) e dall’Oca, la contrada che lo ha lanciato e dove ha vinto i primi tre Palii della sua luminosissima carriera. Il pomeriggio di oggi gli ha offerto altre tre possibilità: nella Giraffa ha vinto nel luglio 2019 con Tale e Quale, nel Nicchio è di casa, e anche l’Onda è una contrada nella quale può montare e dove ha già vinto.

Oca e Onda sono ovviamente due strade possibili anche per Carlo Sanna, che ha vinto un Palio in Fontebranda (l’ultimo corso) e uno in Malborghetto. Brigante può indossare uno di questi due giubbetti nel prossimo Palio, ma può essere un nome più che buono anche per il Nicchio o per il Leocorno.

Nel prossimo Palio mancheranno per squalifica Giuseppe Zedde e Giosuè Carboni (Carburo è squalificato per due Carriere). Nell’ultimo Palio si è rilanciato Enrico Bruschelli, che ha dimostrato ormai una certa affidabilità e maturità: Bellocchio potrebbe tornare nel Bruco, ma anche Valdimontone, Lupa, Pantera e Civetta sono per lui strade percorribili.

Cercheranno monta anche Sebastiano Murtas e Federico Guglielmi. Due fantini che hanno diversi estimatori. In caso di cavallo non di primissima fascia potrebbero pensare a loro l’Onda, l’Oca o il Nicchio.

Cercheranno di esserci Andrea Coghe, Elias Mannucci, mentre Antonio Mula spera di avere una seconda chance. Sul tufo ci saranno due rivalità; qualcuna tra le altre sei contrade che saranno sul tufo se non avrà in sorte un cavallo di prima fascia potrebbe anche decidere di dare fiducia a un giovane esordiente. Ce ne sono tanti che hanno battagliato in provincia, Provenzano potrebbe essere il momento buono per l’esordio per uno di loro.

Gennaro Groppa