E’ Lupa. Di rincorsa, di prepotenza

Suona la campanina in Vallerozzi e sembra non aver mai smesso. Dopo lo storico cappotto del 2016, la Lupa torna a vincere il Palio e lo fa di prepotenza, una corsa da cardiopalma che sbaraglia i pronostici dei 4 giorni e vede di nuovo il Cencio scendere Vallerozzi. Un Palio perfetto. Perfetto Gingillo che torna a vincere dopo un lungo periodo sfortunato e lo fa partendo di rincorsa, facendo riscoprire il sapore della “sorpresa”. Perfetto Porto Alabe, che ci ricorda quanto la Piazza sia un terreno difficile, che racconta la storia di un cavallo umile e silenzioso ma che, con la forza dell’esperienza, vola sul tufo come un lampo. Perfetta la Lupa e il suo popolo, che sulla scia del cappotto sembra aver sprigionato una grande nube di energia positiva e di nuovo festeggia “il cittino”, allontanandosi definitivamente da quei lunghi 30 anni di digiuno.

Ecco le parole di Giuseppe Zedde detto Gingillo e del Capitano vittorioso Gabriele Gragnoli:


Arianna Falchi