Sono stati formulati oggi gli gli addebiti di contestazione per i Palii del 2025, firmati dall’assessore delegato alla giustizia paliesca, su specifici comportamenti ritenuti contrari alle disposizioni contenute nel Regolamento per il Palio. Come da medesimo , sono concessi adesso sette giorni per la produzione di memorie in propria difesa.
Per quanto riguarda il Palio del 2 luglio 2025, l’addebito è arrivato alla Contrada della Tartuca ed al fantino Carlo Sanna detto Brigante, che vestiva il giubbetto della Tartuca per il motivo seguente: “Per aver il proprio fantino posto in essere durante la corsa del Palio ripetuti spostamenti verso il basso tra i canapi con contestuale schiacciamento delle Contrade”.
L’addebito anche al fantino Giosuè Carboni detto Carburo, per il motivo seguente: “Per non aver il suddetto fantino durante la terza prova e il Palio, al momento dell’abbassamento del canape e dello scoppio del mortaretto, fermato subito il cavallo e per non averlo condotto al passo al punto di partenza”.
Per quanto riguarda il Palio del 16 agosto 2025,  un addebito va alla Contrada del Drago ed al fantino Andrea Coghe detto Tempesta, che vestiva il giubbetto del Drago: “Perché il giorno del Palio il proprio fantino, all’abbassamento del Canape, si trovava al secondo posto anziché al terzo posto assegnatogli dall’ordine della Mossa”.