Dopo una mossa “agitata” e la caduta di Sebastiano Murtas, la terza prova viene vinta dal Bruco con Gingillo e Smeraldo Nulese.
Un pomeriggio molto caldo quello della terza prova che vede i cavalli posizionarsi al canape nell’ordine in cui sono stati assegnati: Civetta, Leocorno, Pantera, Tartuca, Nicchio, Lupa, Giraffa, Aquila, Drago e il Bruco di rincorsa.
Problemi tra i canapi per una buona dose di agitazione che sembra coinvolgere tutti i cavalli, tanto che una forzatura del canape causa la caduta di Sebastiano Murtas, fantino della Giraffa, da Reynard King. Per fortuna nessuna conseguenza e dopo una rapida sgambatura, il mossiere torna a chiamare le contrade tra i canapi.
Ancora una volta, i cavalli sembrano particolarmente “scattanti”: il mossiere Fabio Magni è costretto a chiamare tutti fuori e ripetere la chiamata.
Finalmente, l’allineamento sembra stabilizzarsi e il Bruco entra molto forte con un’ottima partenza di Pantera e Leocorno e Civetta. E’ il Leocorno con Remistirio e Carlo Sanna detto Brigante che si porta subito in testa, mantenendo la posizione fino al primo San Martino, quando è la contrada di Via del Comune con Giuseppe Zedde detto Gingillo e Smeraldo Nulese che conquista la prima posizione, facendo sfilare il proprio barbero con una galoppata molto forte che la porta a vincere la terza prova.