È durata trenta minuti la riunione effettuata questa mattina tra il sindaco di Siena Luigi De Mossi e i capitani delle contrade che prenderanno parte al Palio di luglio. Si è trattato di un rapido punto della situazione relativamente alla lista dei cavalli che hanno superato lo step delle previsite. Sono 86 i soggetti ammessi, in questa circostanza dai capitani non è arrivata nessuna indicazione. Dopo le modifiche al regolamento del Palio i capitani hanno un potere di tipo consultivo, una facoltà già messa in atto al termine del percorso di addestramento quando poi nella lista dei cavalli per le previsite non sono comparsi, tra gli altri, Tornasol, Tornada e Rombo de Sedini.
“Non c’è stata nessuna indicazione – ha detto il primo cittadino dopo la riunione. – Ho visto tutti i capitani molto carichi e determinati, ormai siamo in piena strategia paliesca. Quindi diciamo che i loro occhi già vagavano alla ricerca di indagare quel che potrà accadere in futuro. Abbiamo parlato di soggetti di esperienza, non è che ce ne siano tantissimi ma credo che le capitanerie e le stalle faranno al meglio il loro lavoro per tirare fuori il massimo dai soggetti che saranno loro assegnati e allo stesso tempo, come sempre avviene, nella massima sicurezza”.
“Il sindaco ha presentato la lista dei cavalli idonei, da parte nostra non è stata data nessuna indicazione”, è stato il commento di Simone Manganelli, capitano della contrada del Bruco.