L’appuntamento con la manifestazione organizzata dalla Contrada della Torre è per domani alle 16.45 in Piazza del Campo.
L’entusiasmo è quella cosa che spinge a dare sempre di più, a cercare di impegnarsi per riuscire nell’ordinario e tentare lo straordinario. L’entusiasmo è proprio dei ragazzi, con la smania di imparare e la coscienza della possibilità loro concessa di sbagliare. Di giovani entusiasti è fatta la manifestazione del Minimasgalano, che quest’anno arriva alla 41esima edizione. Domani alle 16.45, in piazza del Campo si rinnoverà infatti l’appuntamento con la Manifestazione Giovani Alfieri e Tamburini, organizzata dalla Contrada della Torre. Seguendo l’ordine del corteo storico dell’ultima carriera 2016, le 17 piccole comparse faranno ingresso nella conchiglia per dare prova di giovanissima maestria nell’uso della bandiera e del tamburo. Spetterà alla commissione giudicante, formata da sette membri di varia appartenenza, tributare il più fragoroso tra i tanti applausi che si susseguiranno all’indirizzo delle nuove generazioni: un anno fa, nel 2015, toccò alla Contrada del Drago.
Il premio per la Manifestazione Giovani Alfieri e Tamburini, realizzato da Laura Brocchi, è quest’anno dedicato al torraiolo Mario Querci, storico e indimenticato tamburino di Piazza. Una base cilindrica in legno ricorda la forma del tamburo, rivestita da tre lastre in rame sbalzato, sulle quali si susseguono 17 bassorilievi recanti particolari dei simboli delle Contrade. Su una delle lastre di rivestimento si leggono parole in ricordo di Mario Querci: “possa il suono di questi giovani tamburi accompagnare le nostre vite come un battito di passione in un crescente rullo che ci unisce al cielo”.
L’opera si sviluppa verso l’alto in un intreccio di rami in ferro forgiato simili a lingue di fuoco che danzano e al leggero gioco della seta delle bandiere. Racchiuse e a un tempo esaltate all’interno dei rami le mazze da tamburo, impreziosite dall’uso della foglia d’oro. l’opera è infine montata su una base girevole, per sottolineare che il premio è rivolto ai bambini e per questo deve mantenere e trasmettere caratteristiche di vitalità, allegria e giocosità. Un’opera che, nell’intento dell’autrice, non è minore a un vero e proprio masgalano, sia per l’affetto verso Mario Querci e la sua famiglia, sia per il rispetto verso una manifestazione che più di ogni altra prepara i bambini alla loro futura vita in Contrada.
In caso di maltempo la manifestazione si terrà presso la Loggia dei Nove in palazzo Pubblico, gentilmente concessa dal Comune di Siena.
Albo d’oro:
1973 CONTRADA DELLA TORRE
1977 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
1978 NOBILE CONTRADA DELL’AQUILA
1979 NOBILE CONTRADA DELL’AQUILA
1980 CONTRADA DELLA CHIOCCIOLA
1981 NOBILE CONTRADA DELL’OCA
1982 CONTRADA DELLA TORRE
1983 NOBILE CONTRADA DELL’OCA
1984 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
1985 CONTRADA CAPITANA DELL’ONDA
1986 NOBILE CONTRADA DELL’AQUILA
1987 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
1988 CONTRADA DEL DRAGO
1989 NOBILE CONTRADA DELL’AQUILA
1990 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
1991 CONTRADA DELLA LUPA
1992 NOBILE CONTRADA DELL’AQUILA
1993 CONTRADA DEL LEOCORNO
1994 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
1995 CONTRADA DELLA TARTUCA
1996 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
1997 CONTRADA DELLA LUPA
1998 CONTRADA DELLA TARTUCA
1999 CONTRADA DELLA TARTUCA
2000 CONTRADA CAPITANA DELL’ONDA
2001 NOBILE CONTRADA DELL’AQUILA
2002 IMPERIALE CONTRADA DELLA GIRAFFA
2003 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
2004 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
2005 CONTRADA DELLA TORRE
2006 CONTRADA DI VALDIMONTONE
2007 NOBILE CONTRADA DEL NICCHIO
2008 CONTRADA DELLA LUPA
2009 CONTRADA DELLA SELVA
2010 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
2011 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
2012 CONTRADA SOVRANA DELL’ISTRICE
2013 CONTRADA DELLA CHIOCCIOLA
2014 NOBILE CONTRADA DELL’AQUILA
2015 CONTRADA DEL DRAGO