È stata firmata nella giornata di oggi, giovedì 23 maggio, un’ordinanza sindacale relativa al Palio del 2 luglio 2024 in cui si dispongono le modalità di preiscrizione dei cavalli alla previsita, delle prove regolamentate e della presentazione dei cavalli alla tratta e relativa alle disposizioni per i fantini. L’ordinanza è pubblicata sull’albo pretorio del comune di Siena. Il documento fa riferimento anche alle precedenti ordinanze sindacali firmate.
Per quanto riguarda le modalità di preiscrizione dei cavalli alla prevista, il documento recita che “ogni proprietario può inoltrare richiesta di preiscrizione alla previsita per uno o più cavalli. Possono essere preiscritti i cavalli che abbiano terminato il percorso di addestramento organizzato dal Comune di Siena nell’ambito del Protocollo equino 2024. L’autorità comunale congiuntamente alla Commissione Veterinaria provvederà a redigere l’elenco dei cavalli che potranno accedere alla previsita, sentito il parere non vincolante dei dieci Capitani delle Contrade partecipanti”. In particolare i proprietari dei cavalli devono “preiscrivere il/i cavallo/i attestando tramite autocertificazione, i relativi dati presenti nel documento unico di identificazione a vita (cosiddetto passaporto) originale rilasciato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste – Dipartimento della Sovranità Alimentare e dell’Ippica o da ente estero equiparato, tra i quali: che il cavallo sia nato in Italia o in altri paesi dell’Unione Europea in cui siano concretamente applicate le medesime procedure di controllo tese ad assicurare la provenienza e la genealogia del cavallo; che presenti una percentuale di sangue inglese non superiore al settantacinque per cento”. Inoltre i proprietari devono “presentare apposita assicurazione di responsabilità civile contro terzi, proprietà e uso cavalli con l’identificazione specifica del cavallo assicurato (nome, razza, sesso e mantello) per un massimale minimo di un milione e 500mila euro, attestante anche la copertura: a favore di altra persona che, con il consenso del proprietario, abbia in uso il cavallo in oggetto; dei danni verificatisi durante le attività di allenamento/addestramento del Protocollo equino e delle fasi del Palio fino alla presentazione del cavallo, comprese le visite e ogni circostanza in cui siano presentati i cavalli. Quindi dal termine delle operazioni della tratta e, se prescelto, dopo che sia stata effettuata la corsa del Palio e restituito al proprietario dalla Contrada”. Infine “presentare certificazione sullo stato sanitario e farmacologico degli ultimi quindici giorni del/i cavallo/i da parte del veterinario di fiducia ed iscritto all’Albo professionale”. Il Comune specifica che i cavalli verranno sottoposti a prelievo ematico per screening farmacologico. I cavalli che risulteranno “non negativi” verranno esclusi dalla possibilità di partecipare ad ogni fase del Palio in corso, senza possibilità di appello. La mancata presentazione del passaporto, della documentazione richiesta e/o la non conformità dei requisiti previsti comportano l’esclusione immediata del cavallo. Le preiscrizioni dei cavalli dovranno avvenire, a partire dal 28 maggio 2024, esclusivamente in modalità online accedendo con la propria identità digitale nell’area dei servizi online del sito del Comune (www.comune.siena.it) e dovranno pervenire improrogabilmente all’Ufficio Palio del Comune di Siena entro le ore 12 del giorno 13 giugno 2024. Si ricorda che i cavalli dovranno essere sempre preiscritti alla previsita ed eventualmente segnati alla tratta con il nome “d’origine”. Le previsite saranno effettuate dalla Commissione nei giorni 22 e 23 giugno 2024 con eventuale prosecuzione, se necessario e a completa discrezione della Commissione, il giorno 24 giugno 2024. La data e l’orario di convocazione per la previsita di ciascun soggetto iscritto saranno resi noti sul sito www.comune.siena.it, sul canale Telegram dedicato e tramite i media locali.
Per quanto riguarda le prove regolamentate, l’atto afferma che “tutti i cavalli, in caso di esito positivo della previsita e sentito il parere non vincolante dei dieci Capitani delle Contrade partecipanti, dovranno effettuare le prove regolamentate per un più approfondito giudizio sulla idoneità del cavallo alle corse nel Campo, salvo che la Commissione Veterinaria non disponga diversamente sulla base dell’esperienza maturata dai cavalli nel Campo o per eventuali esigenze organizzative. A tal fine i proprietari nella domanda di preiscrizione alla previsita dovranno indicare il fantino che monterà il proprio soggetto per le prove regolamentate e non sarà ammesso alcun cambio di monta durante le prove stesse. Le mattine del 27 e 28 giugno 2024 dalle ore 5:30 alle ore 7:30 la pista sarà allestita per consentire le prove regolamentate”. Il Comune di Siena specifica che i cavalli dovranno arrivare in piazza del Mercato entro le ore 5 per poi essere condotti all’interno della Corte del Podestà da idonei accompagnatori, muniti del documento unico di identificazione a vita (cosiddetto passaporto) originale rilasciato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Dipartimento delle Politiche Ippiche o da ente estero equiparato. Durante dette prove i cavalli dovranno lavorare senza fasce; sono invece consentiti i paracolpi. Si precisa che per le prove regolamentate non è ammesso l’utilizzo del frustino, in analogia con gli articoli 43 e 61 del ‘Regolamento per il Palio’. La Commissione Veterinaria, nell’esaminare il cavallo nella fase delle prove regolamentate, si riserva la possibilità di dichiarare non idonei ulteriori cavalli, oltre quelli già esclusi al termine della previsita”.
Per quanto concerne la presentazione dei cavalli per la tratta, si legge che “per assicurare un regolare svolgimento alle operazioni della tratta e per permettere idonea visita veterinaria dei soggetti, la presentazione dei cavalli per la tratta dovrà avvenire il 29 giugno 2024 dalle ore 6:30 fino al termine perentorio delle ore 7:30. I cavalli dovranno essere condotti all’interno della Corte del Podestà muniti del documento unico di identificazione a vita (cosiddetto passaporto) originale rilasciato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste – Dipartimento della Sovranità Alimentare e dell’Ippica o da ente estero equiparato. Come previsto dall’articolo 36 del ‘Regolamento per il Palio’ sarà consentito l’accesso alla Corte del Podestà, oltre che al proprietario del cavallo, anche ad una seconda persona (accompagnatore); tuttavia dopo le prove dei cavalli, all’atto della riunione dei signori Capitani delle Contrade per la tratta, nella Corte del Podestà non potrà trattenersi più di una di dette persone. Dopo le operazioni di segnatura del cavallo, il medesimo non potrà più essere ritirato”.
Disposizione per i fantini. Infine per quanto riguarda i fantini si legge che “per poter accedere in qualità di fantini alle varie fasi del Palio (prove regolamentate, tratta, prove e Palio) gli stessi sono obbligati ad attenersi alle seguenti disposizioni: presentare certificato medico agonistico valido; aver compiuto la maggiore età; indossare il Cap omologato Ce e il corpetto protettivo; dichiarare di non aver riportato condanne per maltrattamento o uccisione di animali, spettacoli o manifestazioni vietati, competizioni non autorizzate e scommesse clandestine; presentare certificato di assicurazione personale contro gli infortuni; la documentazione di cui sopra dovrà essere preferibilmente presentata al Comune entro il 25 giugno 2024 attraverso l’apposita procedura online accedendo con la propria identità digitale nell’area dei servizi online del sito del Comune (www.comune.siena.it). La documentazione potrà comunque essere presentata o integrata anche durante la tradizionale segnatura dei fantini per la tratta”. Il Comune di Siena specifica che i fantini potranno essere sottoposti ad alcol test e drug test durante tutte le fasi del Palio. I test saranno effettuati, a discrezione del Comune di Siena, a tutti i partecipanti o a campione; in questo caso procedendo per estrazione. I fantini corrono a totale loro rischio e pericolo. Durante tutte le fasi del Palio (prove regolamentate, tratta, prove e Palio) in caso di necessità di soccorso ai fantini infortunati, i soccorritori si limiteranno ad utilizzare procedure di mobilizzazione e immobilizzazione adeguate alla situazione di grave rischio evolutivo; anche in considerazione che la corsa non viene interrotta nemmeno in caso della suddetta necessità di soccorso a fantini infortunati. L’amministrazione comunale comunica anche, per tutte le varie fasi delle prove regolamentate e della presentazione dei cavalli per la Tratta, per quanto concerne gli autocarri per il trasporto dei cavalli, il transito e la sosta in Piazza del Mercato sarà consentita ai veicoli di lunghezza non superiore ai sei metri. Oltre tale misura il transito e la sosta saranno consentite fino a via dei Servi e via delle Cantine.