Palio

Palio di agosto, torna Gingillo: ecco lo scenario per le monte

Estratte nella giornata di oggi Chiocciola, Oca e Istrice si aprono dunque vari scenari possibili per quelle che saranno poi le monte per il Palio di agosto. Discorso che inevitabilmente va ad intrecciarsi con quello che sarà il lotto di cavalli che sarà scelto dai capitani: per la Carriera di Provenzano è stato scelto un lotto livellato e omogeneo, e lo si è visto sul tufo con una corsa che è stata battagliata ed equilibrata. Vari di quei cavalli appena visti in Piazza potranno essere riproposti per l’Assunta. Potrebbe inoltre rientrare tra i dieci Zenis, e i capitani faranno inoltre le loro valutazioni su soggetti come Zio Frac (assente a luglio per un piccolo infortunio) e Anda e Bola.

Le monte, dunque. Giovanni Atzeni e Carlo Sanna hanno varie strade davanti a loro. Brigante potrebbe anche tornare a montare nell’Onda, dove ha appena vinto il Palio. Ma per lui sono aperte le strade verso Oca, Istrice, Nicchio, Leocorno. Sono le stesse contrade nelle quali potrebbe montare Tittia: Oca, Onda, Istrice, Nicchio e ovviamente nella Selva, dove è praticamente di casa, e nel Leocorno, dove ha già vinto.

Anche Sebastiano Murtas è un fantino nell’orbita di queste contrade. Ha appena corso un buon Palio nel Leocorno e troverà un giubbetto anche ad agosto.

Jonatan Bartoletti e Giuseppe Zedde (che torna disponibile dopo avere scontato il Palio di squalifica) hanno come contrade di riferimento la Chiocciola, la Lupa, il Valdimontone e per loro è aperta la strada anche verso la Civetta. In una di queste quattro contrade potrà montare anche Enrico Bruschelli, che era assai ambito prima del Palio di luglio e che non è riuscito però a correre una Carriera da protagonista. Potrebbe anche ritrovare posto nei dieci Mattia Chiavassa, che ha esordito nel Palio di luglio nel Bruco e che ha disputato un buon Palio su un soggetto esordiente come Brivido Sardo.

Per i restanti posti nei dieci gli altri fantini battaglieranno con l’intento di trovare un giubbetto. Il discorso vale per Federico Guglielmi, per Andrea Coghe, per Elias Mannucci, per Gabriele Puligheddu che ha esordito nella Carriera di Provenzano e per altri fantini che cercheranno di inserirsi tra i dieci.

 

Gennaro Groppa

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