E’ dispiaciuto Luigi Bruschelli per la Pantera. Le cose non sono andate esattamente come avrebbe immaginato e sperato. In una lunga intervista rilasciata al Corriere di Siena spiega come era nata la scelta di andare a montare il suo Miguel:”La Pantera era una delle tre contrade aperte dove avevo dei discorsi avviati. Miguel lo conoscevo bene ed anche se era tra i più inesperti – spiega al Corriere di Siena Bruschelli – non avendo mai corso una volta a Monticiano sapevo che era un cavallo con un buon tempo di galoppo”. Da buon professionista si prende tutte le responsabilità per non essere partito subito una volta entrata la rincorsa: “Mi prendo tutte le mie responsabilità perché ero l’unico fuori dall’allineamento, ho sottovalutato certe cose. Mi dispiace molto nei confronti della Pantera e dei dirigenti, non si meritavano una mossa di questo tipo”.
Se ultimamente nel settore vinicolo c’è crisi, la cosa sembra non riguardare gli spumanti italiani…
Nella lista rientreranno ventidue comuni senesi sul totale dei novantadue toscani, oltre il 60% di…
Il calendario dell’Avvento di Siena News vuole essere quest’anno un omaggio particolare al nostro pubblico:…
Approvato lo schema di convenzione tra la società della salute senese e i Comuni soci…
AdF continua a investire nell’innovazione: a Campagnatico e Trequanda prende il via l’attività di installazione…
Su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Siena nel 2021.…