La dedica? “A quelli che non volevano Tabacco. Io ero felice fin dall’inizio di averlo. E poi un’altra dedica a chi non voleva montare Carlo Sanna”, dice Leonardo Scelfo, barbaresco della contrada dell’Onda, mentre parla della vittoria del Palio del 4 luglio. “Carlo lo sapeva che aveva delle potenzialità perché Tabacco è esperto, preciso e con una testa invidiabile”, ha aggiunto. “Riccardo Coppini, il proprietario, aveva detto, prima di comprarlo, ‘voglio un cavallo come Porto Alabe’ e Antonio Siri glielo ha trovato. Tabacco era pronto, mentre l’ultima volta non era al top della forma. La nostra non era strategia, ma purtroppo c’è stato un incidente vero. Stavolta è invece al meglio e in molti sapevano che aveva delle potenzialità”.
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