“I canoni della Madonna di Provenzano sono assolutamente rispettati. Gasparro è un cultore della materia ed il segno che va colto non si trova nel mezzo busto, come molti si aspettavano, ma invece è posizionato nella corona”, assicura Nicoletta Fabio, mentre si ferma con i giornalisti. Il sindaco parla poi di un Drappellone dove “la Vergine è protagonista, con un manto che diventa il cencio. Questa è un’idea geniale di interpretazione”. “In alto – continua il sindaco – c’è il ricordo della Liberazione, anche se non ho fatto mettere la data che è nota. Credo che l’unico giorno che deve essere presente sia quello del 2 luglio 2024”. Le scritte, aggiunge il primo cittadino, “sono dorate come lo sono le contrade”. La chiosa: “Questo Drappellone è d’impatto e luminoso. C’era chi temeva un cencio caravaggesco e buio ma questo è tutt’altro”.
Katiuscia Vaselli
Su di lui pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Siena nel 2021.…
Il cardinale Augusto Paolo Lojudice ha celebrato ieri mattina, venerdì 20 dicembre, la Santa Messa…
Natale in musica a Siena con gli Unconventional Singers che terranno un concerto itinerante tra…
Un riconoscimento di assoluto valore per il senese Giovanni Gravili e per la associazione, da…
Per festeggiare il Natale le famiglie assistite dalla Caritas potranno contare su generi alimentari di…
"In questi giorni continuano su tutto il territorio comunale di Buonconvento le attività di installazione…