L’aria è densa di emozioni e l’atmosfera paliesca ha già iniziato a diffondersi per tutta la città. Attesa, quel pizzico d’ansia che si muove in mezzo al petto, i primi pronostici, i primi fioretti e la voglia di Palio: la sana voglia di Palio. Il primo appuntamento che vedrà i senesi convogliare in Piazza del Campo, è questa sera, 26 giugno quando, alle 19, verrà svelato il Palio del 2 luglio 2016, realizzato dal pittore senese e contradaiolo della Torre, Tommaso Andreini. Sarà un “Palio surrealista”, quello che verrà svelato nel Cortile del Podestà, proprio come ci ha detto Andreini stesso nell’intervista che è possibile leggere qui.
A presentare e spiegare l’opera, sarà la storica dell’arte Margherita Anselmi Zondadari che racconterà il Palio di Andreini e la parte allegorica dedicata alla Misericordia, tema che onora il Giubileo straordinario voluto da Papa Francesco e che si rispecchierà nel drappellone di questo 2 luglio.
Il giornalista Senio Sensi, inoltre, presenterà il Masgalano 2016, opera di Chiara Flamini e offerto da Rosanna Flamini Bonelli, detta Rompicollo, in ricordo della Carriera del 16 agosto 1957 che la vide a cavallo fra i canapi, fantina dell’Aquila.
Da quel momento, avrà inizio il consueto mischiarsi di sacro e profano, la ricerca di un segno, di una pennellata che possa far pensare ad una contrada piuttosto che a un’altra, ci si affiderà ai colori e alle forme, tutto per trovare quell’appiglio di speranza che possa far crescere ancora di più l’adrenalina.
Finalmente, è Palio.
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