“Un’assemblea molto matura, il capitano ha rassegnato in modo irrevocabile le proprie dimissioni, che la Contrada ha accettato e ratificato ufficialmente”.
Così Paolo Vannuccini, priore della Pantera, commenta all’indomani dell’assemblea straordinaria convocata ieri sera. “Ringrazio Claudio Frati per la passione, l’energia e la generosità che ha dimostrato in questi anni. Claudio è un signore e non ho altre parole per definirlo, lo ha dimostrato fino in fondo e continuerà a dimostrarlo perché l’amore per la Contrada non smetterà di esserci perché cessa la carica di capitano”.
Sui motivi delle dimissioni irrevocabili, Vannuccini è chiaro: “Solo ed esclusivamente per motivi personali che rispetto come la Contrada ha compreso il suo momento ed ha accettato questa sua scelta”.
Adesso toccherà quindi al priore traghettare la Pantera al 2023, anno di scadenza naturale del capitano: “Da Statuto la gestione Palio passa al sottoscritto, sarò priore e anche capitano ad interim. Sta a me individuare un nuovo capitano fino al 2023, sta a me portare in assemblea un nuovo nome. In che tempi? Non esiste un termine preciso ma è mia intenzione quella di essere veloce per il bene della contrada e per la mia salute, anche se la fretta non va d’accordo con l’efficacia. Abbiamo una Festa Titolare alle porte e saranno serate in cui sarà possibile confrontarsi con tutto il popolo. In questo lavoro mi daranno una mano i miei vicari perché ovviamente, con le dimissioni del capitano, è caduto tutto il gruppo Palio”.
Katiuscia Vaselli