Il Palio di luglio si apre con una prima prova a dir poco singolare: si è corso che era quasi buio, quasi alle otto e mezzo. Il motivo? Quadrivia, la cavalla del Nicchio, non ne voleva sapere di entrare. Tra i canapi, come regola vuole, i cavalli sono entrati seguendo l’ordine di estrazione.
Il Nicchio quindi di rincorsa ma per Tittia non è stato possibile fare niente contro Quadrivia che bizzosa non aveva nessuna intenzione di fare ciò che doveva. Diverse volte il mossiere ha fatto uscire le contrade dai canapi, tra l’altro le altre nove erano tutte tranquille, niente. Ferma e impuntata fuori dai canapi. Alla fine il mossiere ha giustamente deciso di dare la mossa e solo Chiocciola e Bruco hanno finito i tre giri, le altre no.
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