Palio

Remorex, Viso d’Angelo e Zio Frac portati oggi al Ceppo: big tutti presenti

Viso d’Angelo, Remorex, Zio Frac. E domani Violenta da Clodia e Tale e Quale. Tre dei possibili big di quello che potrà essere il lotto del Palio di agosto sono arrivati oggi alla clinica veterinaria del Ceppo per la prima giornata delle previsite; altri due sono attesi nella giornata di domani. Il lotto potrà quindi avere una qualità più alta rispetto a quanto avvenuto nella Carriera di Provenzano, e al suo interno possono trovare posto più soggetti di esperienza rispetto al mese scorso.

I due grandi protagonisti del Palio di luglio hanno aperto e chiuso la prima giornata delle previsite: Viso d’Angelo è stato portato da Tittia al mattino, ed è stato visionato per primo dall’equipe veterinaria, alle 6. Zio Frac è arrivato invece alle 19. Nel mezzo della giornata è stata la volta di Remorex, accolto come una star dai presenti. Massimo Columbu ha portato al Ceppo tre cavalli oggi: Urian, Symposyum e soprattutto il cavallo biondo che in Piazza del Campo ha già vinto due volte.

Ma oggi è stata la giornata anche di altri soggetti di esperienza che potranno essere in Piazza nei quattro giorni dell’Assunta: Francesco Caria ha portato Solu Tue Due, che ha già corso cinque Carriere e che a luglio non era a disposizione. Elias Mannucci ha portato Reo Confesso, che a luglio ha corso nella Lupa. È stata la giornata anche dei due fantini protagonisti di questo periodo storico: Tittia è arrivato alle 6, Jonatan Bartoletti ha portato i suoi cavalli alle 9.

Hanno sfilato poi soggetti che potrebbero esordire: Tout Beau, Abbasantesa, Ardavli, Astoriux, Takatursa. Cinque invece gli assenti: Coca, Balzana, Angelo Rosso, Capriolo de Bonorva, Sempreavanti.

Oggi al Ceppo sono attesi i due big Violenta da Clodia (alle 6) e Tale e Quale (alle 18). Ma è anche il giorno di Tabacco, cavallo di esperienza (alle 9) e di Schietta. E poi ancora di Volpino e Rombo de Sedini. E di altri soggetti di qualità: Ares Elce, Zenis, Arestetulesu, Ungaro de Bonorva, Ungaros.