Tutti “a bocca aperta” per il Cencio di Emilio Giannelli

Una presentazione di “prime volte” quella che si è tenuta oggi nel cortile del Podestà. La prima volta di Emilio Giannelli e del suo Drappellone pieno di volti che ricordano i personaggi delle sue vignette, la prima volta di Luigi De Mossi appena eletto sindaco di Siena e già entrato nel vivo del Palio. Un Palio “leggero”, divertente, che racconta l’emozione di tutti con i quasi mille volti disegnati dentro uno spicchio di Piazza, tutti a bocca aperta per la meraviglia di ciò che stanno vedendo, è stato accolto dagli scroscianti applausi dei senesi accorsi al primo appuntamento della stagione paliesca.

 

La meraviglia del Palio, lo stupore, la disperazione dei senesi, ma anche il divertimento e l’ironia di chi arriva da fuori e si trova davanti tutto quel che di strano vive nelle emozioni dei contradaioli. Un divertimento impegnato, quindi, perfettamente in linea con lo stile di Giannelli che tratteggia i volti e lo scenario di Piazza in bianco e nero, lasciando la centralità dei colori alle contrade, rappresentate nella furiosa corsa del Palio, negli svolazzanti giubbetti dei fantini a cavallo.

“Menomale ‘un so’ svenuto, se no qualcuno avrebbe detto che Giannelli ha fatto il Cencio!” è così, con la sua consueta ironia, che il pittore saluta il Cortile gremito di quelle stesse facce che si possono trovare nel Drappellone. Parte adesso la “caccia al segno” e alla cabala ma, ad occhio, si può pensare che lo vincerà chi riuscirà a sorridere di più.

Arianna Falchi