Consegnate stasera al Consorzio Agrario di Siena le rondini della Cracking Art ai priori delle 17 Contrade. Il primo a riceverla in dono dalle mani di Mara Boscarini, presidente del comitato “Gioca con l’arte” è stato il Priore della Lupa Andrea Viviani, in quanto Rettore del Magistrato delle Contrade. L’idea di fare un regalo ai 17 rioni è degli artisti del Gruppo Cracking Art e dei commercianti che hanno aderito all’iniziativa.
Fra tutti gli animali è stata scelta la rondine in quanto simbolo di rinascita e rigenerazione. Un augurio alla città, quindi, affinché “voli” verso tempi migliori. A margine della consegna il Consorzio Agrario ha offerto ai presenti alcuni prodotti di agricoltori consorziati.
Belle o brutte che siano le sculture colorate della Cracking Art hanno riempito di colore gli occhi dei senesi e dei turisti. La loro presenza nel Centro storico ha incuriosito molti e ha scatenato un dibattito fra i pro e i contro. A prescindere da come la si pensi, tutto ciò che può scatenare un confronto dialettico, se pacifico, può aiutare a migliorare il livello culturale della città. Il dibattito su cosa è arte e cosa non lo è può essere da stimolo anche per chi dalle manifestazioni culturali gira alla larga. E solo per il polverone che hanno tirato su, in parallelo con il Sorriso di Clet e le sculture cicciose di Xu Hongfei, bisognerebbe “accarezzare” benevolmente questi animaletti prima che vengano tolti dalle strade senesi.
Emilio Mariotti