Prenderà il via la prossima settimana il nuovo corso di studi, pensato per i ragazzi dell’istituto Agrario, che si chiama “Educazione, cura e gestione a terra del cavallo” e che mira a far conoscere i mestieri legati al settore. “Non è una scuola di fantini e nemmeno di barbareschi”, ha precisato Massimiliano Ermini, che si è occupato dell’organizzazione dell’iniziativa. La presentazione ufficiale si è svolta ieri pomeriggio all’Agrario “Ricasoli”, alla presenza di molti addetti ai lavori e anche di istituzioni cittadine come l’assessore comunale alla cultura Pasquale Colella.
“Vogliamo dare delle nozioni di base ai ragazzi che hanno aderito al progetto – ha detto Ermini – relative alla gestione del cavallo a terra. Quindi parliamo dell’uomo di scuderia. Chi è alla base del settore ha un’importanza capitale e noi ci focalizziamo su queste figure. Coloro che passeggiano, gestiscono, accudiscono il cavallo hanno una responsabilità immensa. Oggi questa figura non è valorizzata ed è poco professionalizzata. Il mondo del cavallo è vasto, noi cerchiamo di dare delle nozioni di base”.
La Pianese, già certa della promozione in serie C, conclude il suo campionato pareggiando in…
La Virtus lotta per 40 minuti ma cade al PalaRavizza di Pavia nella decisiva Gara…
Il sogno arancioblè diventa realtà: l’Asta raggiunge la salvezza vincendo per 1-0 il playout contro…
Al PalaEstra vince Brescia che si impone per tre set a uno. La Consoli Sferc…
Va in pensione il Sostituto commissario coordinatore Mauro Marruganti, 40 anni nella polizia e ora…
"In Europa va portata un po' di toscanità. Dobbiamo fare entrare questa regione nel Parlamento.…