Il 25 gennaio 1313 i soldati dell’imperatore Enrico VII di Lussemburgo attaccarono Siena. La resistenza dei cittadini senesi fu eroica
La mattina del 25 gennaio 1313 Enrico VII di Lussemburgo (Arrigo VII, in lingua volgare) invia di nascosto 600 tra cavalieri e fanti ad attaccare la città di Siena. Arrivarono fino a Porta Camollia e “appresso l’arboro di san Francesco”, a Cellole, Fagnano, Monastero e Costalpino e nella scorreria “fecero molto danno”. I Signori Nove “sonaro la campana ad allarme, il popolo di Siena fu ad arme”.
Dopo le prime schermaglie e i primi successi i senesi si trovano in grave difficoltà , essendo male organizzati e senza un capitano che li guidasse, ma arriva in loro soccorso la cavalleria. Nella battaglia ci furono morti e feriti da entrambe le parti ma furono i soldati dell’Imperatore a battere in ritirata. Dopo i fatti senesi Enrico VII di Lussemburgo si ammala gravemente e muore a Buonconvento il 24 agosto dello stesso 1313.
Maura Martellucci
Roberto Cresti