Il 26 gennaio 1554 Gian Giacomo de’ Medici e le sue truppe assalirono Siena. Iniziò così la fine della Repubblica senese
Nella notte fra il 26 e il 27 gennaio 1554 Gian Giacomo de’ Medici, marchese di Marignano, partì da Poggibonsi con le truppe ducali e imperiali verso le fortificazioni senesi. Era al comando di 4.500 fanti, 100 muli carichi di 20 pezzi di artiglieria, 2.000 guastatori, circa 400 cavalieri spagnoli.
Durante il cammino ordinò una sosta a poche miglia da Siena, per fare indossare ai suoi uomini la camicia bianca necessaria nei combattimenti notturni. Il Marignano fece partire l’assalto al forte senese fuori Porta Camollia. I quaranta uomini del corpo di guardia, colti addormentati, furono facilmente sconfitti e catturati e il forte occupato. Tuttavia, dato l’allarme, i senesi si mobilitarono e respinsero l’attacco. Formalmente, però, ebbe così inizio il lungo assedio alla nostra città, assedio che terminerà nell’aprile del 1555.
Maura Martellucci
Roberto Cresti