Codice della strada, arriva una proposta concreta da Cinelli Colombini: “Driver discount per chi guida dopo una visita in cantina”

Le nuove sanzioni del codice della strada continuano a far emergere dubbi nel mondo enogastronomico, ma ecco che arriva finalmente una proposta concreta: driver discount per i turisti che devono guidare dopo una visita in cantina. È la soluzione offerta dalle tenute di Donatella e Violante Cinelli Colombini. Le cantine Casato Prime Donne di Montalcino e Fattoria del Colle di Trequanda, infatti, hanno deciso di offrire queste nuove esperienze diversificate e istruttive.

“I turisti del vino che dopo la visita in cantina vogliono guidare devono limitarsi a un solo assaggio di vino e per ricompensare il loro sacrificio è giusto far loro uno sconto significativo” spiega Donatella Cinelli Colombini ideatrice nel 1993 della giornata “Cantine aperte” che ha dato il via all’enoturismo italiano. La figlia Violante Gardini Cinelli Colombini, che ora è presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino, spiega come più che le parole contano i fatti.

Il “driver discount”, prevede uno sconto di 10 euro sul prezzo dell’esperienza enoturistica per chi, uscito dalla cantina, guiderà l’auto. Il guidatore dovrà limitarsi a un solo assaggio, che probabilmente sarà il vino top della cantina, ma è bene incentivare questa rinuncia in una logica di sicurezza stradale.

“Anche lo sconto è studiato con attenzione – spiega Donatella Cinelli Colombini -. Le 5 animazioni proposte in ognuna delle nostre due cantine costano da 29 a 60 euro escluso i programmi premium per chi cerca l’esclusività che superano i 150 euro. Si tratta di prezzi in linea con quelli indicati da WIneSuite-Divinea rispetto all’intera offerta italiana 2024 in cui il 24% delle esperienze risultano nella fascia di prezzo fra 15-24 euro, il 32% nel range 26-35 euro segue un 24% che costa 26-50 euro e un altro 20% oltre i 50 euro”.

I controlli delle forze dell’ordine sono capillari lungo le strade  e non ci sono alternative costituite da servizi di trasporto pubblico e questa nuova proposta, potrebbe rappresentare una soluzione per il settore.