Michelotti: “Nobile di Montepulciano, un successo l’approvazione del nuovo disciplinare”

Il deputato senese di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti interviene sull’approvazione del nuovo disciplinare per il vino Nobile di Montepulciano: “Finalmente – dichiara l’esponente di Fdi – il Comitato Nazionale Vini ha dato il via libera all’approvazione del nuovo disciplinare per il Vino Nobile di Montepulciano, che aggiunge così la tipologia ‘Pieve’ a quelle di ‘Annata’ e ‘Riserva’. Era il 31 luglio del 2021 quando venne approvata all’unanimità, durante l’assemblea dei soci del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, la nuova menzione ‘Pieve’; dopo diversi incontri al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, grazie al lavoro condiviso con il sottosegretario Patrizio La Pietra, il consigliere provinciale di Fdi Gianfranco Maccarone, il presidente del Consorzio Agrario di Siena-Arezzo Eros Trabalzini e responsabili dei diversi uffici interessati, il nuovo disciplinare è stato velocemente approvato. Grazie alle interlocuzioni con il ministero, sono state superate alcune interpretazioni burocratiche che avrebbero reso molto più lunga e complessa la procedura di approvazione”.

Prosegue l’onorevole Michelotti: “Questa ulteriore specifica di tipologia è frutto di un grande lavoro promosso dal Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, attraverso uno studio e un approccio sia geologico che storico, grazie ai quali il valore identitario di questo vino legato al nostro territorio sarà ancor più valorizzato. La caratteristica fondante di questa tipologia, in particolare, è l’articolazione del territorio in 12 sottozone (Unità geografiche aggiuntive, Uga), che saranno descritte dalla menzione ‘Pieve’ anche nell’etichetta. Sono stati scelti nomi di toponimi territoriali riferibili a quelli delle antiche pievi in cui era suddivisa l’area, a partire dall’epoca tardo-romana e longobarda. Sono molto soddisfatto di questo risultato così significativo, che riuscirà a valorizzare ancor di più una fra le più rilevanti produzioni agroalimentari del nostro territorio”.