Toscana al sapor di vino. Sono 2365 le imprese del settore vitivinicolo distribuite sul territorio toscano, per un totale di 7448 addetti. La provincia di Siena contribuisce con il 55,6% delle imprese, la provincia di Arezzo con il 23,8% e la provincia di Grosseto con il 20,6%.
Un settore decisamente in buona salute, se contiamo l’aumento negli ultimi 3 anni (dal 2014) del numero delle imprese con tassi di variazione percentuali superiori all’unità. Meno vitali le imprese della Toscana meridionale, che solo nel 2015 hanno avuto una crescita consistente.
Se i numeri sono incoraggianti per le imprese, questo non accade per la produzione di vino. L’annata 2017 registra il calo della produzione di uva del 46,1% nella Toscana del sud e del 41,7% nell’intera regione, il calo della produzione di vino è del 51,1% al sud e del 45% nell’intera regione.
Questo accade per tre fattori negativi che hanno caratterizzato il 2017: la gelata di aprile, la siccità da giugno a settembre e l’effetto ungulati.
Per fortuna, continuano a crescere le esportazioni. La Toscana del sud pesa il 43,8% nelle esportazioni regionali di vino. Nei primi 9 mesi del 2017, le esportazioni ammontano a oltre 300 milioni di euro, con un incremento del 3,9% sull’anno precedente.