Un lavoro che è passione:il gelatiere.
Ecco perché Carpigiani, azienda leader nel settore, ha creato addirittura un’accademia: la Carpigiani Gelato University. Dalla sua collaborazione con Sigep-Rimini Fiera e Punto it nasce Gelato World Tour Italian Challenge, un contest itinerante per selezionare i migliori gelatieri italiani che dovranno rappresentare il nostro Paese alla finale mondiale in programma per settembre 2017.
Si è tenuta nei giorni scorsi a Rapolano Terme (Siena), una delle selezioni per la Toscana. In giuria esperti del settore e redattori dei quotidiani locali.
la giuria
Dodici i partecipanti alla tappa presso il concessionario Ciolfi. Hanno proposto gusti intramontabili come la nocciola, gusti tradizionali rivisitati come merenda di una volta di Ignazio Morviducci della Gelateria Toscana di Pienza, esaltando i prodotti del territorio come nel gusto “ricotta di Pienza” di Sergio Berni o “Rosso val d’Orcia” di Silvia Mantinori.
Ma, ad aggiudicarsi rispettivamente primo e secondo posto, accedendo così alla finale italiana, sono stati Valentina Sorrentino di Creme Gelateria e dolceria di Siena con il suo particolarissimo “mandorla al brandy” e Leonardo Simi della Gelateria pasticceria Crystal di Torrita di Siena con il “Millefoglie”.
I vincitori.Da sinistra: Valentina Sorrentino e Leonardo Simi
Gusto, struttura e presentazione sono stati i parametri con cui la giuria è stata chiamata a votare, promuovendo la genuinità degli ingredienti, la consistenza del prodotto, l’estro della ricetta e il risultato complessivo, tenendo sempre presente che il cibo non è mai un’esperienza che coinvolge solo il gusto. Ma anche l’olfatto, la vista, il tatto e, quando si parla di gelato, anche i ricordi. Come si può non tornare bambini di fronte ad un gelato?
Selene Bisi