Siena Città Aperta presenta il nuovo progetto teatrale di David Glass dedicato ai giovani. AB Project coinvolge nove Paesi, durerà 3 anni e a Siena verrà presentato domani, mercoledì 10 gennaio, nel foyer del Teatro dei Rinnovati. Il 10 e l’11 gennaio workshop gratuito riservato agli under 30.
Siena Città Aperta apre il ricco programma del mese di gennaio e lo fa dando spazio ai giovani con un workshop gratuito dedicato al teatro fisico. Domani, mercoledì 10 gennaio, sarà svelato “AB Project”, il nuovo progetto internazionale ideato per le giovani generazioni dal regista e performer inglese David Glass.
La presentazione avverrà alle 12 nel foyer del Teatro dei Rinnovati con la partecipazione dello stesso Glass, di Francesca Vannozzi, assessora alla Cultura del Comune di Siena e Margherita Fusi presidente dell’Associazione Culturale Topi Dalmata.
Basandosi sui tragici eventi della strage avvenuta nel 2011 sull’isola norvegese di Utoya, AB Project vedrà, nel corso di tre anni, i giovani appartenenti a nove Paesi di tutto il mondo dare la loro voce alle vittime attraverso il potente mezzo del teatro fisico, del gioco e della creatività.
Un triennio di studio basato sulle pratiche creative di base, sulla narrazione, sulla tecnica di recitazione ma anche su scambi culturali tra i giovani di diverse realtà che hanno aderito al progetto.
AB Project permetterà agli allievi più talentuosi di entrare a far parte della compagnia giovanile internazionale della David Glass Ensemble che porterà in scena il racconto della strage di Utoya, tratto dal libro “One of Us” di Asne Seierstad. Oltre all’Italia i Paesi coinvolti nel progetto sono: Inghilterra, Irlanda, Spagna, Norvegia, Serbia, Canada, Singapore e Cina.
A Siena il workshop si terrà domani, mercoledì 10, e giovedì 11 gennaio al Santa Chiara Lab dalle 16 alle 19. Il seminario completamento gratuito, curato dall’Associazione Culturale Topi Dalmata e da David Glass Ensemble, sarà rivolto esclusivamente ai giovani dai 16 ai 30 anni e prevede già altri appuntamenti nel corso del 2018.
“Il nostro – ha affermato David Glass – è un modo per restituire ai giovani ciò che è stato a loro tolto, il futuro, fornendogli uno strumento per affrontare le nuove sfide del millennio”.
La città di Siena ha aderito ad Ab Project grazie alla sinergia tra Comune, Fondazione MPS e Università ed alla collaborazione con Università per Stranieri, Casa Circondariale e Associazione Culturale Topi Dalmata.