Sabato 16 il terzo appuntamento tra storia e musica da camera dell’800. Palazzo Contucci festeggia 500 anni con incontri culturali e musicali. Nell’occasione, annullo postale speciale dedicato al palazzo.
Riprende sabato 16 settembre la serie di incontri ad invito organizzati dalla famiglia Contucci di Montepulciano per festeggiare i 500 anni dall’inizio della costruzione del palazzo di famiglia, gioiello architettonico di Piazza Grande.
Alle 17, nel Salone delle Feste, affrescato da Andrea Pozzo, prenderà la parola Duccio Pasqui, direttore della Biblioteca – Archivio poliziana, che terrà una conferenza sui 1000 anni di presenza dei Contucci a Montepulciano.
Alle 18.30 la soprano Eleonora Contucci, esponente della famiglia, si esibirà in concerto accompagnata dal Maestro Alessio Tiezzi che userà il prezioso fortepiano Conrad Graf del 1826 che impreziosisce il salone; saranno eseguiti brani di Rossini, Bellini, Verdi, Beethoven, Schumann, Mendelssohn, Chopin.
Al termine gli ospiti potranno degustare le specialità della gastronomia locale, accompagnate dall’immancabile Vino Nobile di Montepulciano prodotto dall’Azienda Contucci.
Ma al di là degli appuntamenti (il quarto ed ultimo della serie è in programma per il 23 settembre), lo storico anniversario di Palazzo Contucci continua a catalizzare l’attenzione, non solo cittadina.
Al Museo Civico è possibile ammirare una singolare mostra di opere d’arte contemporanea, provenienti dalla collezione di Alamanno Contucci, tutte dedicate al palazzo. Sono circa cinquanta i quadri esposti, capaci di formare un curioso insieme monografico con un’immagine che connota fortemente Montepulciano.
Inoltre, in occasione dell’incontro di sabato 16, sarà possibile ottenere lo speciale annullo postale recante sempre il profilo dell’edificio firmato da Antonio da Sangallo il Vecchio. Un ufficio mobile di Poste Italiane stazionerà in Piazza Grande dalle 11.30 alle 17.30 con inedite cartoline commemorative, offerte dai Contucci.
Da ricordare infine l’omaggio speciale che il Bruscello ha rivolto alla famiglia ed al palazzo riconoscendo ai Contucci l’impegno sociale per la crescita del territorio ed all’edificio il ruolo di scenografia che interpreta con eleganza e riservatezza da quando la rappresentazione popolare si tiene in Piazza Grande. Particolarmente prezioso il dono consistente nella splendida musica dello spettacolo “Agnese – Santa Poliziana” composta dal maestro Luciano Garosi che l’ha dedicata alla famiglia.