Agli incontri senesi con Antonio Prete, che inizieranno domani, ci saranno: Umberto Piersanti, Alessandro Fo e Elisa Biagini
Domani, il 4 e 5 maggio, alle 17 ad ingresso libero, “Dialoghi sulla poesia”; tre appuntamenti di rilievo, i primi due ospitati nella sala storica della Biblioteca Comunale degli Intronati (via della Sapienza, 75) e l’ultimo nella sala di Palazzo Patrizi (via di Città, 75), curati dal saggista, narratore e poeta Antonio Prete.
«Momenti di conoscenza e approfondimento «in un tempo – come dice lo stesso Prete – in cui il grido, il rumore, l’esteriorità sono modi d’essere e d’agire, la lingua della poesia ospita il silenzio, il nascosto, l’invisibile. In un tempo in cui la parola corteggia il senso comune, il convenzionale e il già detto, la poesia esplora forme e modi di una lingua nuova e fa dell’immaginazione il suo abito. Lingua intensiva, che annoda il senso al suono, la poesia è memoria di presenze, costruzione di un nuovo tempo che sottrae all’oblio immagini e situazioni. La poesia accoglie tutto l’arco dell’umano sentire: dal dolore al sogno, dall’angustia della finitudine alla libertà dell’invenzione. Custode di una natura che invece la civiltà ha alterato rendendola lontana e irriconoscibile, la poesia cerca di mettersi in ascolto di tutte le forme in cui il vivente si manifesta. La poesia è necessaria perché inutile, preziosa perché priva di ogni valore d’uso, attuale perché inadatta alla nostra epoca».
La poesia dinanzi alla natura, oggi; la poesia nell’esperienza della traduzione; la poesia come lingua del sentire e del patire: tre poeti in dialogo con Antonio Prete.
Ad aprire questa piccola, ma ricca rassegna, domani sarà Umberto Piersanti. Tra i suoi libri di poesia: I luoghi persi (Einaudi, 1994), L’albero delle nebbie (Einaudi, 2008), Nel folto dei sentieri (Marcos y Marcos, 2015). Per la narrativa: L’uomo delle Cesane (Camunia, 1994), Cupo tempo gentile (Marcos y Marcos, 2012). Sarà presente il presidente della Biblioteca Roberto Barzanti.
Il giorno seguente sarà presente Alessandro Fo, autore di Otto febbraio (Scheiwiller, 1995), Corpuscolo (Einaudi, 2004), Mancanze (Einaudi, 20014). Tra le traduzioni poetiche: Claudio Rutilio Namaziano, Il ritorno (Einaudi, 1992), Virgilio, Eneide (Einaudi, 2012). In preparazione: Catullo (Einaudi). Parteciperanno anche i giovani autori e collaboratori della rivista di poesia online “Forma vera”.
Mentre il 5 maggio l’ospite sarà Elisa Biagini. Tra le sue produzioni L’ospite (Einaudi, 2004), Nel bosco (Einaudi, 2007), Da una crepa (Einaudi, 2014). Traduttrice di poesia americana, ha curato l’antologia Nuovi poeti americani (Einaudi, 2006), ed ha collaborato con artisti visivi, musicisti, coreografi (tra questi, Virgilio Sieni).