La corsa per il Rettorato da oggi verrà fatta solamente da due candidati: Sonia Carmignani e Roberto Di Pietra. Francesco Dotta invece non si presenterà alla seconda votazione che si terrà il prossimo mercoledì.
Il docente ordinario di Endocrinologia e direttore del dipartimento di scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze ha deciso di ritirare la propria candidatura annunciando le proprie intenzioni in una lunga mail spedita al personale dell’ateneo, ai colleghi e agli studenti. Dotta è arrivato terzo alla prima votazione della scorsa settimana prendendo 207 voti.
“Gli ultimi mesi sono stati molto intensi, durante i quali ho avuto conferma dell’attaccamento delle colleghe e dei colleghi alla nostra istituzione nel corso dei numerosi incontri ai quali ho partecipato e che mi hanno arricchito e reso orgoglioso di far parte della nostra Università”, ha scritto Dotta nella mail dove ha annunciato il ritiro della candidatura.
Il professore ha inoltre ringraziato gli ormai ex-avversari Carmignani e Di Pietra “per aver contribuito a creare un clima costruttivo, che permetterà a chiunque sarà eletto di poter contare, da subito, sulla convinta e piena collaborazione di tutti, a partire da quella mia personale e di tutto il Dipartimento di scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze che ho l’onore di dirigere”.
Prosegue Dotta: “Nel corso dei prossimi anni, il nostro Ateneo sarà chiamato a partecipare a sfide importanti, in tutti i campi e in tutte le Aree, con ingenti finanziamenti che dovremo essere in grado di intercettare attraverso una definizione chiara e condivisa degli obiettivi, una programmazione strategica delle attività ed un’idonea pianificazione dell’utilizzo delle risorse”.
All’università di Siena, lo ricordiamo, si voterà una seconda volta il prossimo 13 luglio. E per essere eletti occorrerà conseguire la maggioranza assoluta dei voti (ponderati) effettivamente espressi.