Università di Siena, il professor Ferrari confermato membro del Consiglio Superiore di Sanità

Il professor Marco Ferrari confermato membro del Consiglio Superiore di Sanità. È stato firmato dal ministro della Salute Speranza il decreto di nomina dei componenti l’organo di consulenza tecnico scientifica del ministero per il triennio 2022-25.

Marco Ferrari è professore ordinario del settore “Malattie odontostomatologiche“ e afferisce al dipartimento di Biotecnologie mediche dell’Università di Siena.

Per il professor Ferrari, attualmente l’unico toscano membro dell’organo consultivo, si tratta di una riconferma, facendo già parte del Consiglio Superiore di Sanità dal 2019.

Presso l’Università di Siena il professor Ferrari ha fortemente voluto ed ha contribuito all’attivazione del corso di laurea in inglese “Dentistry” (Odontoiatria), del quale è l’attuale presidente, ciclo di studi che fin dalla nascita ha riscosso un grande successo fra gli studenti italiani e internazionali; e del master “Prosthodontics Sciences”, sempre in lingua inglese.

E’ visiting professor presso atenei internazionali fra i quali la Rochester University negli Stati Uniti e la Xi’an University in Cina, ed è docente di “Prosthodontics” alla Tufts University di Boston.

Il professor Ferrari fa anche parte del Tavolo Tecnico per l’Odontoiatria del Ministero della Salute.

Il Consiglio Superiore di Sanità è l’organo consultivo che esprime pareri al ministro ed è articolato in sezioni, che si occupano di specifici ambiti di natura sanitaria e sociale fra cui: programmazione sanitaria, professioni sanitarie e formazione del personale sanitario, sangue ed emoderivati, trapianti di organi, tutela igienico-sanitaria dei fattori di inquinamento, profilassi delle malattie infettive e diffusive, profilassi nutrizionale, sicurezza alimentare, tutela salute e benessere degli animali, profilassi veterinaria e malattie infettive e diffusive, farmaci e alimenti per gli animali, farmaci a uso umano e dispositivi medici.

Negli ultimi due anni il Consiglio Superiore di Sanità si è logicamente occupato ampiamente delle problematiche correlate alla pandemia da Covid 19.

Nel triennio appena concluso ha fatto parte della Seconda Sezione, di cui è stato il vicepresidente, lavorando a stretto contatto con il presidente del CSS professor Franco Locatelli.

L’insediamento nella carica avverrà il prossimo 7 marzo, data della prima convocazione a Roma del Consiglio Superiore di Sanità rinnovato.