Via delle Campane prende nome dalle campane della chiesa parrocchiale di San Desiderio, della quale oggi resta solo la facciata, il portale romanico e la lunetta soprastante.
Via delle Campane unisce via di Citta a piazzetta Luigi Bonelli, rappresentando una scorciatoia nella salita verso il duomo. Secondo la tradizione popolare, le campane che hanno dato il nome alla Via sarebbero quelle della vicina Cattedrale; in realtà si tratta delle campane della chiesa parrocchiale di San Desiderio, di cui oggi resta soltanto la facciata in conci di pietra, il portale romanico e la lunetta soprastante, mentre il corpo di fabbrica è destinato ad esercizio commerciale nella piazzetta Luigi Bonelli.
La chiesa è tra le più antiche di Siena, essendo menzionata già nel 1012, e fu irrimediabilmente danneggiata dal terremoto del 1798; nell’occasione franò anche il caratteristico campanile a vela che rimaneva proprio sopra Via delle Campane, caratterizzando con il suo risuonare la strada fiancheggiante la chiesa e la canonica, perfettamente rappresentato dal Macchi nei consueti schizzi sugli edifici sacri della città.
Maura Martellucci
Roberto Cresti
