L´Italia perde insesorabilmente terreno rispetto alla crescita delle grandi nazioni europee; le non scelte politiche del Governo nazionale in materia economica hanno indebolito il Paese e peggiorato drammaticamente le condizioni sociali e di vita dei cittadini. Anche le agenzie internazionali di rating vedono in ribasso la posizione del nostro Paese, tanto che l´agenzia Moody´s ha messo sotto osservazione, per un ulteriore possibile declassamento del nostro sistema, un gruppo di regioni, provincie e comuni, tra cui, tra l´altro, quello di Siena.
In un quadro nazionale di estrema difficoltà come questo si colloca la presentazione dei dati di bilancio della Fondazione MPS, che registrano un saldo negativo che porterà a non emettere il bando ordinario per le erogazioni a terzi. La CGIL di Siena, vista la difficile fase economica che attraversa anche il nostro territorio, ritiene prioritario che le pur minime risorse erogate dalla Fondazione MPS vengano destinate alla tenuta occupazionale della struttura produttiva provinciale e al sistema socio-sanitario, al fine di salvaguardare le fasce della popolazione più deboli ed esposte alla crisi. Pertanto, comprendendo l´attuale fase di austerità e rigore nella gestione dei fondi della Fondazione MPS, riteniamo che le risorse disponibili debbano essere obbligatoriamente destinate ad interventi che rispondano alle priorità del mondo del lavoro e del sociale.
CGIL Siena
foto di Claudio Guggiari, Segretario Generale CGIL Siena