Economia

Accordo Ceta, Coldiretti Siena: “Colpo mortale per il nostro territorio”

Coldiretti Siena lancia l’allarme sul nuovo accordo e chiede il sostegno delle Amministrazioni locali.

“L’accordo Ceta (accordo economico commerciale globale) è un regalo alle grandi lobby industriali dell’alimentare che colpisce il vero Made in Italy e i prodotti del nostro territorio, in particolare quelli dei settori cerealicolo e delle carni che sono fra quelli più importanti dell’agricoltura senese. L’accordo favorisce infatti la delocalizzazione, con riflessi pesantissimi sul tema della trasparenza e delle ricadute sanitarie e ambientali”.

Lo afferma Simone Solfanelli, direttore Coldiretti Siena in occasione del primo voto del Senato sull’accordo di libero scambio tra Unione e Canada.

In particolare l’accordo di libero scambio con il Canada non solo legalizza la pirateria alimentare, accordando il via libera alle imitazioni canadesi dei nostri prodotti più tipici ma spalanca le porte all’invasione a dazio zero di grano duro trattato in preraccolta con il glifosato vietato in Italia e a ingenti quantitivi di carne a dazio zero circa 50.000 tonnellate di carne di manzo e 75.000 tonnellate di carni suine a dazio zero.

“Invece oggi ecco il Ceta – denuncia la Coldiretti – che uccide il grano duro italiano con il crollo dei prezzi favorito dall’azzeramento strutturale i dazi per l’importazione dal Canada dove, appunto, viene fatto un uso intensivo di glifosate nella fase di pre-raccolta, vietato in Italia perché accusato di essere cancerogeno. Oltre la metà del grano importato dall’Italia arriva proprio dal Canada dove le lobby in vista dell’accordo Ceta sono già al lavoro contro l’introduzione in Italia dell’obbligo di indicazione della materia prima per la pasta previsto per decreto e trasmesso all’Unione Europea, trovando purtroppo terreno fertile anche in Italia. A rischio – continua Coldiretti – è lo stesso principio di precauzione, visto che la legislazione canadese ammette l’utilizzo di prodotti chimici vietati in Europa. Ma l’accordo di libero scambio con il Canada legittima inoltre la pirateria alimentare che tanti danni provoca al sistema produttivo Made in Italy, accordando il via libera alle imitazioni canadesi dei nostri prodotti più tipici”.

Per scongiurare questo pericolo mortale per la nostra agricoltura, Coldiretti sta organizzando per il prossimo 5 luglio a Roma una grande manifestazione a cui parteciperà anche una folta delegazione di imprenditori agricoli senesi e, in aggiunta, ha chiesto a tutte le amministrazioni comunali di far sentire la loro voce a fianco degli agricoltori approvando uno specifico ordine del giorno che sensibilizzi il Governo ed il Parlamento.

 

Arianna Falchi

Share
Published by
Arianna Falchi

Recent Posts

Palio, l’organizzazione del 118 per il soccorso sanitario

Il 118 dell’Azienda USL Toscana Sud Est è pronto per il Palio di Siena di…

15 ore ago

Pinacoteca, il 14 agosto visite guidate in lingua inglese

Giovedì 14 agosto 2025 la Pinacoteca nazionale di Siena offre ai visitatori la possibilità di…

16 ore ago

Al Tempio di San Biagio la grande tradizione corale britannica: mercoledì il concerto dei Cutty Sark Singers

I talenti dei migliori istituti corali britannici sono protagonisti al Tempio di San Biagio che…

16 ore ago

Regione, oltre 14mila famiglie beneficeranno di “Nidi Gratis”. A settembre la riapertura del bando

Il prossimo anno educativo saranno circa 14mila le famiglie che da settembre potranno mandare gratuitamente…

16 ore ago

Imprese, a Siena saldo positivo tra iscrizioni e cessazioni ma sotto la media nazionale

Lieve aumento per il saldo iscrizioni e cessazioni delle imprese in provincia di Siena nel…

16 ore ago

“San Gimignano chiama, il PD risponde”: Stefano Bonaccini ospite alla Festa de l’Unità

Domani, martedì 12 agosto, alla Festa de l’Unità in località Santa Chiara, Stefano Bonaccini sarà…

17 ore ago