Economia

Ad Agrigento il primo forum economico Italia – Libia: Banca Ubae protagonista

Al primo Forum sull’economia e sui rapporti tra Italia e Libia,  su invito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale  hanno partecipato anche  il Condirettore Generale ed il Direttore Generale di Banca Ubae. Al forum hanno preso parte un centinaio di delegati  delle principali aziende italiane interessate al mercato della Libia, in aggiunta ad alcuni ministri libici (Finanze, Economia,Trasporti ) e delegati di determinati ministeri,  istituzioni ed aziende della Libia  (NOC, ODAC, Banca Centrale Libica, LIA etc).

 

L’iniziativa si inquadra nell’ottica del processo di stabilizzazione della Libia, cui il Governo italiano è da tempo impegnato per favorire il ripristino delle condizioni di sicurezza necessarie al rilancio delle relazioni bilaterali.

In tale prospettiva l’evento ha costituito una prima occasione per riflettere sulle opportunità future per le aziende italiane ed il rafforzamento della cooperazione economica tra i due Paesi. I lavori del Forum sono stati suddivisi in quattro fasi con interventi oratori sia da parte libica che italiana, sui seguenti temi: Prospettive per gli investimenti internazionali in Libia, Energia e Reti elettriche/telefoniche, Infrasfrutture in Libia
Quadro finanziario, sistemi di pagamento e crediti.

 

In tale ultimo ‘panel’ ha preso la parola anche il Direttore Generale di Banca Ubae,  Mario Sabato  (nella foto, sotto, a destra) che ha presentato l’Istituto alla folta platea presente, descrivendo  le capabilities dell’istituto, la vocazione di quest’ultimo al business internazionale e l’assistenza che da sempre fornisce in Italia ed all’estero tramite la sua rete di banche corrispondenti e  consulenti, alle aziende che lavorano con all’estero. Ha inoltre ricordato la presenza  di un Rep Office della Banca a  Tripoli fornendo i dettagli operativi; egli ha inoltre confermato dai microfoni del Forum, gli esistenti rapporti privilegiati con la Libian Foreign Bank azionista di maggioranza di Ubae, con la Banca Centrale a Tripoli  e con  tutte indistintamente le banche commerciali in Libia, auspicando il ricorso ai servizi di Banca Ubae sia per il rilascio di qualunque tipo di garanzie contrattuali che per la ‘conferma’ di lettere di credito per l’Italian export in Libia e non solo.

Nel corso del Forum il Ministro Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Alfano ed i Vice Primo  Ministro del governo di Tripoli  Maiteeg, hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta auspicando che la pace e la sicurezza tornino presto in Libia, quali elementi essenziali per favorire l’aiuto internazionale e la conseguente ripresa del business In Libia.

Katiuscia Vaselli

Nata nel cuore di Siena, giornalista e contradaiola fervente. Ora Capo-redattorice di Siena News e Presidentessa di Dinamo Digitale.

Share
Published by
Katiuscia Vaselli

Recent Posts

La transumanza che cambiò le terre di Siena: Suvignano celebra i pastori sardi. “Così salvarono le nostre campagne”

La transumanza è stata lunga decine di anni e centinaia di vite ed ha unito…

1 ora ago

Corse a Pian delle Fornaci: il 29 marzo appuntamento con sessanta cavalli

Il galoppatoio Pian delle Fornaci ospiterà una giornata di corse a pelo sabato 29 marzo,…

5 ore ago

Vinitaly, il Consorzio del Brunello presente con 106 aziende e una nuova mappa geoviticola

Dopo gli scali fieristici di Parigi e Düsseldorf, il Consorzio del vino Brunello di Montalcino…

5 ore ago

Tavolo tra Consorzio di bonifica e Comune, focus sulla situazione idraulica in Massetana Romana

Focus sulla situazione idraulica in strada Massetana Romana nell'incontro tra il Comune e il Consorzio…

5 ore ago

Traversa Romana–Lauretana, al via i lavori di ripristino del fondo stradale

Al via i lavori di ripristino del fondo stradale della provinciale 12 Traversa Romana Lauretana…

5 ore ago

Trasformatore va in cortocircuito, grave un operaio

È rimasto ustionato al volto a seguito di un cortocircuito di un trasformatore della linea…

6 ore ago