In Veneto il “Basket bond” come metodo di finanziamento. Come facilitare l’accesso al credito in Versilia?
In Veneto Confcommercio-Confturismo e Fidimpresa & Turismo Veneto, e l’advisor e global coordinator Frigiolini & Partners Marchant sentendo la necessità di istituire strumenti finanziari di debito alternativi al credito bancario, hanno presentato a Mestre il Basket bond, un tipo di prestito collettivo rivolto alle attività turistiche. Nella prima iniziativa sviluppata con questa innovativa forma di finanziamento sono stati coinvolti 50 stabilimenti balneari, 20 dei quali hanno già aderito. La costa Veneta non è il solo progetto a cui questo strumento si presta, infatti a Cortina, ad esempio, in preparazione per i giochi olimpici invernali del 2026 si sta già pensando ad usare questa forma di credito.
Il Basket bond è un finanziamento collettivo nel quale ogni impresa emette un minibond compreso tra i 200 mila e i 500 mila euro secondo la dimensione dell’azienda stessa, gli investitori di questo Basket bond (al cui interno ci sono i minibond delle singole imprese) riceveranno un interesse del 2%. La durata dei minibond sarà di 12 mesi e saranno garantiti da un pool di Confidi guidato da Fidi Impresa & Turismo Veneto, e costituiranno complessivamente un ‘basket’ di oltre 5 milioni di euro. I titoli obbligazionari saranno quotati nel Mercato telematico delle obbligazioni a partire da settembre.
Diversificare le proprie fonti di finanziamento dovrebbe essere una priorità per le imprese in quanto consente di reperire liquidità e facilitare investimenti non necessariamente in modo dipendente dal sistema bancario ma tramite più canali. Soprattutto dopo la crisi del 2008 le cui conseguenze vengono sentite ancora oggi con la sempre maggiore difficoltà per le pmi nell’accedere al credito bancario (si stima sia dimezzato dai 95 miliardi del 2008 ad oggi), un numero crescente di attività fa ricorso ad altri canali alternativi tra cui inoltre al basket bond, l’equity crowdfunding e il Peer to peer lending.
Al contrario, le attività turistiche della Versilia fino ad oggi hanno fatto affidamento quasi solo esclusivamente al credito bancario che a causa delle normative introdotte nell’ultimo decennio viene concesso ad un numero inferiore di attività con spesso costi più alti. L’innovazione della Versilia può iniziare proprio dalla ricerca di nuove forme di finanziamento alternative al credito bancario; Concredito, boutique specializzata nel Corporate Banking con sede a Viareggio, ritiene che il Basket bond potrebbe rappresentare un’ottima soluzione per un gruppo di attività come i bagni della Versilia o le attività di un’area circoscritta come la passeggiata di Viareggio. L’innovazione è data da una crescente decentralizzazione dal sistema bancario che non deve essere vista come conseguenza di sfiducia verso quest’ ultimo ma semplicemente come diversificazione del proprio credito al fine di minimizzare quel rischio sistemico che ha lasciato cicatrici dagli avvenimenti della crisi finanziaria scorsa. L’iniziativa originatasi in Veneto per quanto interessi solo una piccola frazione del paese, deve essere da stimolo per iniziative provenienti da altre piccole e medie realtà del paese come la Versilia. Le opportunità di fare investimenti sono presenti, stanno solo cambiando i canali e gli strumenti con cui ciò è possibile e perciò gli imprenditori della costa Versiliese sempre più che mai devono apprendere le potenzialità del Basket bond e di altri strumenti finanziari alternativi; solo cosi si ottiene il progresso che si traduce in prosperità per il territorio.
Daniele Bergamini
Gianfranco Antognoli