L’antitrust inglese alla fine si è messa di traverso e non ha approvato la fusione tra Arcelik e Whirlpool. L’atteso secondo pronunciamento dell’organo di vigilanza è finalmente arrivato e non è stato favorevole all’accordo tra il gruppo turco e quello statunitense.
L’antitrust inglese ha deciso di aprire una “investigazione approfondita” sull’operazione, dopo avere parlato nel proprio primo pronunciamento del rischio della formazione di una “posizione dominante” nel mercato del Regno Unito da parte del nuovo gruppo turco-statunitense. I tempi per l’operazione a questo punto potrebbero allungarsi: l’organismo ha infatti cinque mesi di tempo per effettuare tale investigazione. Entro la fine di ottobre dovrà esprimersi sul tema anche l’antitrust dell’Unione Europea.