Il Cda della Fondazione, attiva nel settore scienze della vita, ha approvato il bilancio consuntivo 2016
Toscana Life Sciences cresce e con lei pure l’occupazione. L’ecosistema di innovazione che ruota attorno a TLS continua a dare buoni frutti e generare valore sul territorio toscano, in linea con gli obiettivi strategici della Fondazione. È quanto emerge dal bilancio 2016, approvato venerdì 28 aprile dal consiglio di amministrazione: i risultati operativi conseguiti da TLS, dalle imprese e dai gruppi di ricerca afferenti alla struttura sono stati particolarmente positivi, confermando l’efficacia di un modello in cui le competenze si concentrano, strumenti e piattaforme tecnologiche vengono condivise, pubblico e privato sperimentano sinergie virtuose.
Buoni gli indici di produttività che stanno ad indicare la performance del sistema TLS a sostegno della ricerca e della creazione di impresa nel settore scienze della vita, con dati in crescita per occupazione (+12%), accordi e licenze (+20%), produttiva scientifica (+39%) fatturato di aziende e centri di ricerca (+13%). Segno positivo anche sul fronte della attrazione: sono 9 le realtà che hanno fatto il loro ingresso in TLS nel 2016 tra aziende incubate (5), affiliate (2) e gruppi di ricerca (2), a cui si aggiungono 3 nuovi ingressi nel primo trimestre 2017. In meno di due anni dalla presa in gestione dell’edificio Medicine Research Centre (MRC), TLS ha messo a regime la struttura con l’utilizzo di oltre il 60% degli spazi.
I numeri di Fondazione TLS. Il bilancio 2016 ha chiuso con un attivo patrimoniale di oltre 9 milioni di euro, in crescita rispetto al 2015, con un utile di 18.576 euro e un patrimonio netto di 358.857 euro. Il fabbisogno in conto gestione, di quasi 6,5 milioni di euro, è stato coperto grazie al contributo della Fondazione Monte dei Paschi (940 mila euro); alle risorse attratte per attività e servizi (3,13 milioni di euro), derivanti principalmente dalle attività svolte per la Regione Toscana e dal “Protocollo di collaborazione per la valorizzazione del Polo Tecnologico sulle Scienze della Vita di Siena”; da entrate relative ad attività di incubazione e servizi conto terzi, per circa 2,42 milioni di euro, in crescita rispetto al 2015 (2,28 milioni). Le posizioni debitorie sono scese di ulteriori 835 mila euro.
I numeri di aziende e gruppi di ricerca. Nel 2016 hanno aperto unità operative presso TLS il Polo di Innovazione di Genomica, Genetica e Biologia (PGGB), VisMederi Research, Bioscience Research Center (BsRC), Lead Discovery Siena (LDS) e Pierre Impianti; si sono insediati due gruppi di ricerca dell’Università di Siena e si sono affiliate a TLS due imprese, Ebios Futura e BioSunRise. Sul fronte occupazionale, il personale attivo nella struttura è salito a 203 unità, cui si aggiungono i 40 addetti di TLS, per un totale di 243 occupati (+12% rispetto al 2015). Ottimo il risultato relativo alla produttività scientifica, con 77 nuovi articoli (quasi il doppio rispetto all’anno precedente); positivo il dato cumulativo su collaborazioni, accordi e licenze (complessivamente 271), con un incremento del 20%; continuano a crescere i prodotti lanciati sul mercato, che hanno raggiunto, dall’inizio dell’operatività di TLS, quota 108, così come l’offerta dei servizi, che è duplicata rispetto all’anno precedente. Sul fronte finanziario sono stati attratti complessivamente 4,74 milioni di euro, raggiungendo cumulativamente quota 68,9 milioni di euro dal 2007. Il fatturato complessivo, pari a 5,76 milioni di euro, è cresciuto del 13% (+0,68 milioni) rispetto all’anno precedente.
Le attività operative. Nel suo ruolo di facilitatore tecnologico, TLS ha lavorato per intercettare e aggregare la domanda di innovazione, costruendo insieme ai soci e ai propri stakeholder le risposte più efficaci in termini di progettualità di sistema. In particolare, l’attività 2016 si è focalizzata sulla creazione di una struttura integrata e modulare di incubazione di impresa e laboratori R&S ad accesso aperto, integrando l’originario incubatore TLS, all’interno del sito GSK Vaccines, con la nuova struttura del Medicine Research Center; l’attrazione e lo sviluppo di startup innovative, progetti di ricerca e industriali, con una forte focalizzazione nell’ambito della medicina di precisione; la gestione delle attività di valorizzazione della ricerca e di sperimentazione clinica nel settore biomedicale per conto della Regione Toscana, attraverso UVaR; il coordinamento del Distretto tecnologico regionale Scienze della Vita, del progetto “Toscana Pharma and Devices Valley” e della rappresentanza della Regione Toscana nel Cluster nazionale “Alisei”; il coordinamento della Fondazione VITA – ITS regionale ”Nuove tecnologie della vita”, con la gestione di 4 corsi su tutto il territorio regionale (Siena, Firenze, Pisa, Lucca), e del supporto allo sviluppo di nuove terapie per le malattie orfane.
I progetti strategici. La convergenza istituzionale e operativa tra gli attori regionali e la condivisone di una visione strategica di lungo periodo, ha portato alla sottoscrizione (giugno 2016) di un Accordo di programma tra TLS, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, la Fondazione MPS e l’Università di Siena, per lo sviluppo del progetto “Medicina di precisione”. Un passaggio strategico, e non formale, dove la tensione aggregante di TLS si è espressa con l’intento comune di rafforzare e valorizzare il polo senese delle scienze della vita nell’ambito di un paradigma strategico per il futuro della sanità. «Le competenze, i laboratori e le piattaforme tecnologiche di TLS – sottolinea il direttore generale Andrea Paolini – sono nodi strategici dell’hub di medicina di precisione che si sta implementando e che avrà un’importante accelerazione nel 2017 con la realizzazione di una biobanca e di altre piattaforme tecnologiche congiunte pubblico-private ad accesso aperto per l’erogazione di servizi e lo sviluppo di specifici progetti di ricerca».
Per supportare il posizionamento e le scelte strategiche di TLS nel contesto regionale, nazionale e internazionale, nel 2016 è stato ricostituito il Comitato scientifico, potendosi avvalere di esperti di altissimo profilo scientifico e tecnologico nei campi dell’immunologia, della genetica medica, dell’industria biotecnologica e della farmaco economia. La Professoressa Paola Ricciardi Castagnoli, immunologa di fama internazionale, ha assunto il ruolo di Direttore scientifico.
Il commento del presidente. «Il processo di sviluppo di TLS – commenta il presidente Fabrizio Landi – sta andando avanti con grande accelerazione grazie al supporto strategico e finanziario dei soci, a partire dal determinante contributo di Fondazione Monte dei Paschi di Siena e della Regione Toscana, e alla forte sinergia con tutti gli attori delle scienze della vita sul progetto medicina di precisione. In un anno completo di gestione dell’edificio MRC siamo riusciti nell’obiettivo di ottimizzare spazi e facility tecnologiche e di aprire le porte a nuove interessanti avventure imprenditoriali in settori chiavi come la genetica e la genomica, la bioinformatica, la produzione robotizzata per l’industria farmaceutica in ottica industria 4.0. Insieme ai nostri soci abbiamo fatto una scommessa, oggi possiamo guardare al futuro convinti di aver fatto la scelta giusta. Un ringraziamento va a tutti i dipendenti di TLS per lo sforzo straordinario di questi mesi».