Tre milioni di euro per rispondere tempestivamente e concretamente alle esigenze delle popolazioni colpite dal nubifragio del 24 agosto scorso.
E’ quanto deliberato dal cda di Banca Cras nella seduta di ieri 26 agosto mettendo in campo un aiuto rapido tangibile a favore delle famiglie, delle attività e delle associazioni colpite dall’alluvione.
«Abbiamo triplicato l’impegno già preso in occasione dell’evento che due anni fa colpì la Valdarbia – ha sottolineato il presidente Florio Faccendi – aumentando il plafond da un milione di euro a tre milioni: in questo momento prendere decisioni in tempi rapidissimi significa rispondere con immediatezza alle esigenze dei nostri territori dimostrando la concretezza dei principi di mutualità su cui si basa la nostra banca».
Soci e clienti potranno accedere al mutuo chirografario (per le aziende) o al prestito personale (per privati, associazioni e condomini) presentando copia della scheda di segnalazione danni inoltrata al Comune di competenza congiuntamente alla richiesta di finanziamento.
Le condizioni proposte sono nettamente al di sotto degli standard di mercato – con tassi agevolati e particolare attenzione ai soci della Banca – e prevedono operazioni fino a 60 mesi per importi massimi di 40mila euro per le aziende e 30mila euro per tutti gli altri soggetti.
Inoltre il cda, per agevolare l’accesso al finanziamento anche chi non fosse ancora cliente della Banca, ha deliberato la possibilità di apertura di nuovi conti correnti a costo zero per 12 mesi.
Tutti i dettagli e le informazioni per l’accesso al plafond sono disponibili presso le filiali di Banca Cras.